ROMA – Il Collegio Nazionale dei Probiviri di Forza Italia si è riunito oggi per esaminare il ricorso urgente presentato da Edmondo Tamajo e Ottavio Zacco contro la decisione di sospenderli per 20 giorni. Il Collegio ha ritenuto necessario un esame più approfondito dei motivi di impugnazione, decidendo quindi di sospendere con effetto immediato l’efficacia esecutiva del provvedimento, riservando ogni decisione all’esito dell’istruttoria. La sospensione era stata richiesta dal vicepresidente della Camera Giorgio Mulè.
La sospensione
L’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, aveva condiviso su Facebook un aggiornamento sulle sue attività e sulla recente sospensione dal partito Forza Italia. Durante il viaggio verso Augusta per un incontro con il mondo produttivo, Tamajo aveva annunciato di aver preparato il ricorso contro il provvedimento di sospensione, chiedendo la revoca immediata.
Tamajo e il capogruppo di Forza Italia al Comune di Palermo, Ottavio Zacco, erano stati sospesi per 20 giorni dal collegio dei probiviri dopo essere stati deferiti dal vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè. La contestazione riguardava frasi pronunciate da Zacco durante una manifestazione elettorale il 7 maggio 2024.
Zacco aveva commentato: “La decisione dei probiviri è un chiaro messaggio politico che non mi appartiene. Continuerò a lavorare per il bene di Palermo e dei cittadini, ascoltando le problematiche della nostra terra.”