Poste Italiane in festa per i 160 anni: da Roma il bilancio e la storia della più grande rete di distribuzione di servizi in Italia

Poste Italiane in festa per i 160 anni: da Roma il bilancio e la storia della più grande rete di distribuzione di servizi in Italia

ROMA – 160 anni di storia costruiti con professionalità e basati sul progresso, l’innovazione, la capillarità, la crescita. Tanto che oggi, Poste Italiane costituisce la più grande rete di distribuzione di servizi in Italia, attiva nei settori della logistica, nella consegna di corrispondenza e pacchi, nei servizi finanziari e assicurativi, nei sistemi di pagamento e nella telefonia. E in tutti questi rami, in ogni settore, Poste Italiane ha fatto registrare incrementi di valore.

Dal 1862 per arrivare all’oggi; per celebrare un compleanno speciale con il primo di una serie di eventi dal titolo “La nostra storia nel futuro del Paese” che si è tenuto al Centro Congressi “La Nuvola” dell’Eur, nella capitale, dove si è festeggiata la ricorrenza alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, dei Vice Presidenti del Senato e della Camera, di Ministri e rappresentanti del Governo, Parlamentari e autorità civili e militari.

L’evento, brillantemente condotto da Federica De Sanctis è stato trasmesso in streaming sul sito di Poste Italiane e seguito da 160 giornalisti accreditati.

Ad avviare i lavori è stata il Presidente Maria Bianca Farina che, dopo avere salutato i convenuti, ha sottolineato la mission aziendale che è quella di accompagnare il Paese nel suo sviluppo, affidandosi alle politiche energetiche, ambientali, culturali e sociali. “Credo di poter affermare – ha detto – che nessuna azienda conosce e vive il Paese come noi di Poste Italiane e posso confermare che Poste continuerà a servire il Paese“.

È stata poi la volta del Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, che ha sottolineato come i cittadini italiani sanno di trovare supporto e qualità, oltre che la tutela dei propri risparmi in modo prudente, in ogni ufficio postale.

Presente anche Alberto Angela che ha raccontato, a modo suo, i 160 anni di storia delle Poste, descrivendo le emozioni che ha sempre provato alla ricezione di una lettera e di un pacco e illustrando, attraverso l’esposizione di alcuni oggetti, il percorso temporale effettuato dalla corrispondenza, passata dalla buca postale alle biciclette ed alle borse dei postini.

A portare le loro testimonianze sulla valenza capillare degli uffici postali, anche alcuni Sindaci dei Comuni più piccoli d’Italia.

Poste Italiane in Sicilia

La Sicilia è stata rappresentata dal Sindaco di Lampedusa Totò Martello che ha sottolineato come l’Ufficio postale dell’Isola rappresenti il collegamento col resto d’Italia.

E parlando di postini, non poteva mancare l’attrice siciliana Maria Grazia Cucinotta, protagonista nel film “Il Postino” con Massimo Troisi, che ha ricordato le radici familiari legate alle Poste: papà postino, nipoti postini e lei stessa che aveva vinto un concorso per le Poste al quale poi rinunciò per la carriera artistica.

Gli interventi aziendali sono stati chiusi da Giuseppe Lasco, Condirettore generale dal maggio 2020, e da Matteo Del Fante, Amministratore Delegato. “Poste Italiane – ha detto Del Fante – è un’Azienda che ha due pregi: saper coniugare i risultati di mercato con il ruolo imprescindibile nei territori e per i cittadini“. Per Giuseppe Lascodonne e uomini di Poste Italiane rappresentano un inestimabile patrimonio di umanità e competenza“.

L’intervento del Presidente Mattarella

A chiudere l’evento è stato il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, che ha voluto ringraziare tutto il Gruppo aziendale per i risultati ottenuti, per l’importanza che ricopre nel nostro Paese e per la continua ricerca dell’innovazione e della modernizzazione che attua (clicca qui per l’intervento integrale di Mattarella).

I numeri di Poste Italiane

Intanto, questi 160 anni di storia nell’ultima rilevazione aziendale fanno registrare 12.800 uffici postali, circa 121mila dipendenti, 586 miliardi di euro di Attività Finanziarie Totali e 35 milioni di clienti.

Facile dedurre come Poste Italiane fornisca un importante contributo al tessuto economico, sociale e produttivo del Paese.

Nel 2021 il bilancio consuntivo denuncia un fatturato di 11,2 miliari di euro, con un utile netto di 1,6 miliardi di euro che configurano una crescita record del 31% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un impatto significativo sull’economia nazionale in termini di Prodotto Interno Lordo (PIL), gettito fiscale (che è stato di 2 miliardi di euro), occupazione e reddito delle famiglie.

Si stima che il Gruppo abbia distribuito, direttamente ed indirettamente, ai lavoratori un totale di 7,3 miliardi di euro, coinvolgendo lungo la filiera produttiva complessivamente 183mila lavoratori. Tutto ciò ha permesso a Poste Italiane di meritarsi la fiducia dei cittadini.

Dal 2015 Poste Italiane è quotata alla Borsa di Milano ed il 65% circa delle azioni è ripartito tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze (29,26%) e la Cassa Depositi e Prestiti (35%).

Le celebrazioni del 160° anniversario di Poste Italiane proseguiranno per tutto il 2022 con eventi di carattere nazionale e territoriale.

Le foto dell’evento

 

Da Roma è tutto. Nella foto che segue, il direttore Sergio Regalbuto, “inviato speciale” della redazione di NewSicilia.it nella Capitale per i 160 anni di Poste Italiane.