RAGUSA – Aveva intascato i soldi del contributo statale per poi sparire nel nulla. Ma la truffa non è andata a buon fine ed il piano è stato mandato in aria dall’intervento della guardia di Finanza di Ragusa.
Il finanziamento statale per l’avvio di nuove imprese poteva essere il modo migliore per far soldi senza troppa fatica. Una ditta di imprese funebri, infatti, dopo aver ottenuto i 30 mila euro di contributo per la realizzazione di una nuova attività, è venuta meno agli accordi contrattuali, cercando di eliminare qualsiasi traccia.
Secondo quanto previsto al momento delle firme, il titolare avrebbe dovuto rendere noto l’andamento finanziario dell’azienda e rimanere sul mercato per 5 anni. E invece, nulla di tutto ciò, tanto che l’imprenditore, denunciato per truffa allo Stato, ha cercato di nascondere la chiusura della ditta vendendo in nero la strumentazione di lavoro.
All’impresario, inoltre, sono stati confiscati beni personali per coprire l’intera somma del finanziamento.
SICILIA - L’assessorato delle Attività produttive è il primo dipartimento della Regione Siciliana per spesa certificata dei fondi…
Ci troviamo nel pieno della stagione autunnale, e nonostante il freddo cominci a diventare sempre…
LAMPEDUSA - La nave Libra della Marina Militare ha preso a bordo alcuni migranti a sud…
#TgFlash del 4 ottobre 🗓 EDIZIONE SERA 🕒 • Festa nazionale delle Forze Armate, ad…
RAGUSA - Il Commissariato di Polizia di Modica ha eseguito un ordine di carcerazione emesso…
PALERMO - La Dea bendata bacia la Sicilia. Nell'ultima estrazione del Superenalotto di sabato 2…