COMISO – Comisano modifica un’arma clandestina e la nasconde nella propria abitazione: arrestato dai carabinieri.
Prosegue senza sosta l’attività di contrasto ai reati in materia di armi del comando provinciale dei carabinieri di Ragusa.
La perquisizione domiciliare
In particolare, nella mattinata del 3 agosto, i carabinieri della Stazione di Comiso hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell’abitazione di 44 anni.
L’attività trae origine da una notizia che i militari avevano acquisito nei giorni precedenti e in cui erano stati rappresentati indizi sull’esistenza di un’arma clandestina, illecitamente modificata, e occultata all’interno dell’abitazione del comisano.
Dagli elementi acquisiti, i militari della Stazione di Comiso hanno deciso di procedere a un controllo dell’abitazione eseguendo una perquisizione dell’immobile alla ricerca dell’arma.
Dai sospetti alla realtà
L’approfondita attività dei carabinieri ha permesso di riscontrare la fondatezza della notizia. Infatti, è stata trovata, occultata nell’abitazione, una pistola scacciacani modificata per l’utilizzo di munizioni letali di calibro 6,35.
I carabinieri, preso atto dell’esistenza dell’arma e contestualmente dell’assenza di titoli che ne giustificassero la detenzione, esperite le formalità di rito, hanno dichiarato in stato di arresto in flagranza di reato P.C. per il reato di detenzione clandestina di arma, sottoponendolo alla misura cautelare degli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa di rito direttissimo.