RAGUSA – Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, nonché alla verifica del rispetto della normativa vigente in materia di contenimento dell’emergenza sanitaria, disposti con ordinanza del Questore di Ragusa nei giorni delle festività di Ferragosto, gli operatori della Polizia di Stato hanno pattugliato le zone rivierasche in provincia di Ragusa, dove si è concentrata la maggior parte dei cittadini della provincia e dei turisti.
Nello specifico, durante uno dei controlli di natura amministrativa, il titolare di un’attività di ristorazione di Scoglitti è stato contravvenzionato per non aver rispettato le misure previste dalla legislazione vigente per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19.
L’uomo, infatti, aveva omesso di esporre all’ingresso del locale il previsto cartello riportante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno dell’attività commerciale sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.
Il titolare non si sarebbe adoperato affinché il personale dipendente addetto alla somministrazione dietro al bancone facesse regolare uso delle mascherine, né avrebbe adottato misure idonee a garantire la distanza di sicurezza tra gli avventori per evitare assembramenti.
Inoltre, avendo gli agenti del commissariato di Vittoria rilevato (anche a distanza) musica ad alto volume provenire dal locale, il titolare è stato segnalato all’autorità giudiziaria competente per disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone.
Nel contesto dei servizi predisposti, il personale del commissariato di Pubblica Sicurezza di Comiso hanno proceduto all’arresto di Y.M.L., di 29 anni, tunisino, noto alle forze di polizia, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, intorno alle ore 00,45 di sabato 14 agosto, gli agenti durante hanno notato in centro due soggetti che, a bordo di un ciclomotore, privo di targa, si aggiravano con fare sospetto nei pressi di un Wine Bar.
Gli operatori hanno quindi deciso di procedere al controllo dei due, ma il conducente, anziché fermarsi, ha accelerato nel tentativo di fuggire. Questo ha dato inizio a un inseguimento per le vie cittadine, conclusosi quando il ciclomotore è rimasto bloccato in una via senza uscita.
Il passeggero è sceso dal veicolo per poi fuggire a piedi, mentre Y.M.L ha opposto un’ulteriore resistenza fisica nei confronti degli agenti, i quali sono riusciti a contenerlo, accompagnandolo negli uffici del commissariato di Pubblica Sicurezza, sottoponendo a sequestro il ciclomotore.
Dopo gli adempimenti di rito, valutata la pericolosità del soggetto, già evidenziatosi di recente per analoghi episodi di violenza e la gravità della condotta tenuta che ha messo a grave rischio l’incolumità pubblica, Y.M.L. è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e furto. Su indicazione del pubblico ministero di turno, il soggetto è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Sempre a Comiso, nella tarda serata del 14 agosto è stato arrestato D.D.I., un 30enne di nazionalità rumena e già noto alle forze dell’ordine, per i reati di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia ai danni dell’ex convivente e di un altro soggetto.
In particolare, l’equipaggio di una Volante di Comiso è intervenuto in un’abitazione dove era stata segnalata una lite tra ex conviventi. Sul posto, gli operatori hanno accertato che il soggetto, presentatosi nell’abitazione dell’ex compagna, aveva chiesto ospitalità temporanea poiché sprovvisto di un luogo dove andare a dormire. Ricevuto il ricovero, l’uomo ha manifestato ben presto la sua vera indole e, dopo aver fatto abuso di alcool, si è scagliato contro la donna e il suo nuovo convivente, procurando a entrambi lesioni guaribili in 15 giorni, in presenza dei figli minori della donna.
Poiché il soggetto risultava essere recidivo a tali episodi e già destinatario del provvedimento di divieto di avvicinamento alla ex, è stato arrestato e condotto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
A Vittoria, lo scorso sabato, il personale del Commissariato ha arrestato S.N., un cittadino algerino di 34 anni, per produzione e traffico di sostanze stupefacenti, furto e resistenza a Pubblico Ufficiale.
La Volante lo ha intercettato mentre circolava a bordo di un ciclomotore. Alla vista degli agenti, il 34enne ha accelerato, cercando di far perdere le tracce. Bloccato dai poliziotti e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di circa 10.5 grammi di hashish. Inoltre, da accertamenti successivi, il personale del commissariato di Vittoria ha confermato che il ciclomotore su cui viaggiava S.N. risultava rubato. Per questo, l’uomo è stato arrestato e condotto al carcere Piazza Lanza di Catania, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Immagine di repertorio