VITTORIA – Nella seduta del 22 luglio, la giunta municipale ha approvato la stipula di un protocollo d’intesa tra il settore Servizi sociali del Comune, la Caritas diocesana di Ragusa e il Conad Superstore di Vittoria finalizzato alla creazione di un fondo alimentare il cui obiettivo è quello di arginare il fenomeno dell’indigenza con la formula della “spesa sospesa”. L’iniziativa prenderà il via a settembre, dopo la firma del protocollo d’intesa.
Grazie al sistema individuato, chi fa la spesa al superstore Conad paga un prodotto in più (sono cinque i beni di prima necessità individuati: pasta, latte, salsa, omogeneizzati e olio, ma sarà possibile integrarli o sostituirli con altri di volta in volta concordati) da lasciare in dote per chi non può permettersi di pagare.
Rispetto alle già note iniziative del caffè e del pane sospeso, qui la novità sta nel fatto che anche la Conad si occuperà di contribuire al fondo alimentare con la formula 1 + 1: un prodotto sospeso lo paga il cliente, un altro (uguale a quello acquistato dal cliente) lo aggiunge il supermercato.
Il Comune si assume il compito di promuovere l’iniziativa e di gestire il fondo alimentare individuando i soggetti beneficiari tramite la Direzione Politiche socio-assistenziali.
I volontari della Caritas e gli operatori dei Servizi sociali del Comune preleveranno i prodotti sospesi nel centro di stoccaggio individuato nei locali della Conad per destinarli, rispettivamente, alle parrocchie del vicariato foraneo di Vittoria e ai cittadini individuati tra i più bisognosi e disagiati.
“Lavorando assieme – ha dichiarato il sindaco, Giuseppe Nicosia – in una visione diversa del welfare, siamo riusciti a individuare una nuova strategia e abbiamo fatto in modo che chi può fornisca il proprio contributo per dare assistenza ai più bisognosi. Mi piace sottolineare la capacità di fare rete nel territorio, con il Comune che concerta con le altre parti sociali per mettere a punto una rete di sostegno solidale. Ringrazio la Conad per la collaborazione che ha voluto fornirci, testimoniando così il suo impegno nel sociale”.
“Non si tratta di un’iniziativa sporadica – ha aggiunto l’assessore ai Servizi sociali, Filippo Cavallo – perché il protocollo d’intesa mira a realizzare il fondo alimentare in periodi specifici dell’anno, secondo un calendario che verrà concordato con gli altri enti firmatari”.
“Il punto di forza della formula – dichiara l’esperto alle Politiche sociali, Francesco Cannizzo, ideatore dell’iniziativa – è l’uno più uno, che testimonia come attraverso la sinergia tra pubblico, privato sociale e profit si possa raggiungere l’obiettivo sperato. Questa iniziativa è frutto della programmazione del settore Servizi sociali, che oltre ad intercettare i fondi ministeriali e regionali riesce anche a reperire risorse altrove”.
“Condividiamo e sosteniamo l’iniziativa – aggiunge il direttore della Caritas diocesana, Domenico Leggio – che si vuole replicare in diversi periodi dell’anno, e che non nasce, come in genere avviene per le iniziative solidaristiche, a ridosso delle festività natalizie”.