Plastic Free Onlus rimuove 33 tonnellate di rifiuti dispersi nell’ambiente in Sicilia

Plastic Free Onlus rimuove 33 tonnellate di rifiuti dispersi nell’ambiente in Sicilia

SICILIA – La Plastic Free Onlus, un’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, ha ottenuto un risultato eccezionale durante la “Giornata Mondiale della Terra“. Grazie ai 19 appuntamenti di pulizia ambientale tenutisi in contemporanea durante il weekend, sono stati rimossi 32.972 chilogrammi di plastica e rifiuti dispersi nell’ambiente in Sicilia.

L’iniziativa

Oltre 2.500 volontari hanno partecipato all’iniziativa per sensibilizzare cittadini, istituzioni e imprese sul grave problema dell’inquinamento legato all’abbandono di rifiuti nell’ambiente.

L’iniziativa ha coinvolto attivamente anche dieci università italiane e ha il supporto di MINI, partner che ne sposa i valori legati alla sostenibilità e all’attenzione dell’ambiente.

Impegno concreto per l’ambiente

Inoltre, il weekend dedicato alla Terra avrà un’ulteriore finalità benefica con la piantumazione di alberi grazie alla collaborazione con il media partner Treedom, il primo sito al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguire la storia del progetto agroforestale a cui darà vita.

Il presidente della Plastic Free Onlus, Luca De Gaetano, si è dichiarato orgoglioso dell’impegno, della tenacia e della concretezza messi in campo dai volontari e ha invitato tutti ad iscriversi sul loro sito per dare il proprio contributo d’amore concreto per l’ambiente.

Gli interventi di Plastic Free alla Playa di Catania

Nelle scorse settimane è stato attuato un intervento a favore dell’ambiente a Catania. Circa 200 alunni dell’Istituto Comprensivo San Giorgio, infatti, si sono messi all’opera per ripulire la città.

Nello specifico, si sono recati nella zona di libero accesso tra il lido della Guardia di Finanza e quello del Dopolavoro ferroviario, nella spiaggia della Playa di Catania in viale Kennedy ed hanno effettuato una giornata di raccolta di materiale inquinante.

Insieme a loro, anche gli insegnanti e i volontari dell’associazione Plastic Free, guidati dalla responsabile locale Rosangela Arcidiacono e la collaborazione operativa dell’assessorato comunale all’Ecologia retto da Andrea Barresi.

Un momento significativo e importante che ha dato maggior decoro facendo “respirare” una zona marittima tanto frequentata che richiede, proprio per la grande mole di spazzatura, un intervento.