Contro il Pescara Palermo d’attacco. Le probabili formazioni

Contro il Pescara Palermo d’attacco. Le probabili formazioni

PALERMO – Sopite le polemiche e i rammarichi della Pasquetta calcistica, il Palermo torna in campo al Barbera per il primo dei due incontri casalinghi, che lo vedrà impegnato domani contro il Pescara e sabato 14 contro la Cremonese.

La partita contro il Parma, al di là delle presunte sviste arbitrali, ha fatto capire quanto importante e determinante possa essere la presenza in campo di Nino La Gumina. A maggior ragione, in partite casalinghe, che è necessario vincere ad ogni costo per agganciare il treno per la Serie A, affiancare a Nestorovski una punta, che fa della forza fisica la sua arma migliore, appare una mossa della quale non si possa fare a meno.

Fatta questa premessa, si deve, comunque, constatare che le fortune di questo Palermo dipendono in massima parte dalle prestazioni di Coronado. Si è già visto in passato che, se gira Coronado, non solo la manovra ne trae giovamento e le azioni pericolose aumentano, ma anche l’attacco beneficia di ulteriori soluzioni per scardinare le difese avversarie.

Contro il Pescara Tedino, intenzionato a concedere un turno di riposo a Rajkovic, pare non abbia dubbi sullo schieramento iniziale. Con il modulo 3-4-1-2, che all’occorrenza si può trasformare nel 3-5-2, dovrebbero scendere in campo Pomini; Dawidowicz, Struna, Szyminski; Rispoli, Gnahorè, Jajalo, Aleesami; Coronado; La Gumina, Nestorovski.

Il Pescara, affidato in settimana a Giuseppe Pillon dopo il terzo cambio di allenatore, dovrebbe schierarsi con il 4-3-3 formato da Fiorillo; Crescenzi, Coda, Perrotta, Fiamozzi; Valzania, Machin, Coulibaly; Capone, Pettinari, Mancuso.

È curioso che ad arbitrare l’incontro sia il Sig. Fabio Piscopo di Imperia, che lunedì al Tardini di Parma ha ricoperto il ruolo di quarto uomo a supporto della terna arbitrale.