Palermo: a Perugia serve ritrovare gioco e grinta. Toccherà a Chochev il ruolo di Coronado

PALERMO –Parola d’ordine: dimenticare Empoli e Foggia! Il Palermo torna in campo domani pomeriggio con le scorie di due sconfitte consecutive da smaltire.

È scattato l’allarme dopo la partita persa con i “satanelli” e il patron Zamparini, a testimonianza della delicatezza del momento, è accorso al capezzale della squadra pronto ad accordare fiducia a Tedino e a cercare di risollevare il morale dei giocatori, apparsi particolarmente nervosi nelle ultime prestazioni.

Oltre ai nervi tesi, i rosanero hanno mostrato una lentezza eccessiva nella manovra e, di conseguenza, un gioco lezioso e privo di verticalizzazioni efficaci. Occorrerà un immediato cambio di rotta per non vanificare quanto di buono fatto finora.

Contro gli umbri sarà ancora più difficile inventare gioco, visto che mancherà per squalifica Coronado, l’unico capace di impreziosire la manovra con la fantasia e la tecnica di cui è in possesso. Il brasiliano è il solo capace di superare l’uomo e fare acquisire la superiorità numerica creando gli spazi necessari per penetrare nella retroguardia avversaria.

Dovrebbe essere Chochev il suo sostituto naturale, anche se il bulgaro non possiede la felpatezza del tocco e la precisione del lancio di Coronado. Un’alternativa ulteriore potrebbe essere costituita da Murawski, da tempo assente dalla formazione titolare.

In porta dovrebbe essere il turno di Pomini, anche alla luce della richiesta di Zamparini di mettere in campo gente di esperienza. E potrebbe essere la volta del ritorno sul terreno di gioco del difensore serbo Rajkovic, magari da subentrante nel corso della partita.

Preso atto dell’immutata attestazione di fiducia da parte di Zamparini per il tecnico rosanero, non si può negare che qualche perplessità sia scaturita dalle indiscrezioni apparse sui giornali sull’osservazione di alcuni giocatori relativa alla necessità di un atteggiamento più duro da parte dell’allenatore. Da qui a dire che il tecnico ex Pordenone non abbia in pugno la squadra poco manca, ma anche che ci siano in rosa elementi pronti ad approfittare della eccessiva benevolenza dell’allenatore. In merito a ciò, ai tifosi non resta altro che sperare che queste siano solo illazioni sbagliate e che Tedino dimostri di avere il polso e l’autorità per imporre le sue idee a tutti i componenti della squadra.

La probabile formazione del Palermo, in campo a Perugia con il 3-5-2, dovrebbe essere formata da Pomini (Posavec); Dawidowicz, Struna, Bellusci; Rispoli, Jajalo, Gnahorè, Chochev, Aleesami; Moreo, Nestorovski.

Il Perugia dovrebbe essere schierato da Breda pure con il 3-5-2 con Leali; Del Prete, Volta, Magnani; Pajac, Bandinelli, Bianco, Gustafsson, Mustacchio; Cerri, Di Carmine.