Fallimento Palermo Calcio, la procura chiede un anno e mezzo di condanna per Giovanni Giammarva

Fallimento Palermo Calcio, la procura chiede un anno e mezzo di condanna per Giovanni Giammarva

PALERMO – Torna a far discutere il caso riguardante il fallimento del Palermo Calcio. È stato chiesto da parte della Procura di Siracusa un anno e mezzo di condanna per Giovanni Giammarva, presidente del club rosanero nel periodo in cui Maurizio Zamparini era azionista di maggioranza.

Per due ex membri del consiglio sindacale della società, Giuseppe Favatella e Michele Vendrame, sono stati chiesti invece 16 mesi di reclusione. L’accusa che viene mossa a Giammarva è quella di aver dato false comunicazioni alla Covisoc, la commissione di vigilanza che si occupa dello “stato di salute” delle società calcistiche.

Favatella e Vendrame sono invece indagati per falso in bilancio riguardo al 2016. Nell’ambito del fallimento del vecchio Palermo Zamparini fu accusato di aver tentato di far figurare un credito inesistente di 40 milioni di euro. Secondo i pubblici ministeri Giammarva non poteva essere estraneo ai fatti.

Quest’ultima accusa viene mossa anche agli altri due imputati.

Immagine di repertorio