Ancora un gol nei minuti di recupero ed il Palermo a Novara è beffato da Sciaudone
PALERMO – Imperdonabile il calo di tensione che ieri pomeriggio è costato due punti al Palermo! Ancora una volta i minuti di recupero sono stati fatali per i rosa, colpevoli di non aver saputo chiudere una partita che avevano in pugno.
La beffa del colpo di testa di Sciaudone, che ha sancito il 2 a 2 finale, è arrivata al 91° minuto di gioco subito dopo l’espulsione di Golubovic che aveva lasciato il Novara in dieci. A quel punto nessuno avrebbe scommesso un centesimo sul pareggio dei piemontesi.
Per come si era messa la partita, che è bene ricordarlo vedeva gli uomini di Di Carlo in vantaggio alla fine del primo tempo, tutto lasciava prevedere un successo meritato del Palermo. I rosa, dopo aver regalato un tempo agli avversari, erano riusciti a pareggiare ad inizio di ripresa con il solito Rispoli, alla sesta rete stagionale, al 57° avevano ribaltato il punteggio con La Gumina e navigavano con il vento in poppa.
Avevano sfiorato il terzo gol dapprima al 71° con Fiordilino, buona la sua prestazione sulla fascia sinistra, e poi al 73° con Coronado. A chi come me ha i capelli grigi sarà venuta alla memoria la “bicicletta” di Vito Chimenti da Bari, quando Coronado al 72° ha scavalcato un nugolo di avversari prima di essere abbattuto al limite dell’area di rigore.
Eppure non è servito a niente perché tutto è stato vanificato da un calo di tensione che ha consentito a Sciaudone di realizzare quel gol di testa ed al Novara di pareggiare una partita che sembrava persa. E così è sfumata l’occasione di recuperare due punti al Frosinone bloccato in casa dalla Salernitana e si è dato largo all’Empoli vittorioso contro il Venezia.
Tedino, colto da un leggero malore per un oggetto scagliato dagli spalti del Piola subito dopo il gol di La Gumina che l’aveva colpito all’orecchio sinistro, dovrà capire intanto perché, come spesso capita, il Palermo abbia cominciato a giocare solo nel secondo tempo. Poi dovrà lavorare sulla testa dei suoi giocatori per evitare i cali di tensione che negli ultimi minuti di gioco sono già costati ai rosa parecchi punti: ricordiamo il pareggio dell’Empoli al 92° al Barbera il 9 settembre 2017 ed il gol della vittoria del Perugia al 91° al Curi il 17 febbraio scorso.