Spari in piazza a Palermo, Orlando: “Il gesto stupido di un cittadino per bene”

PALERMO – È stato identificato il ragazzo che lo scorso 31 dicembre ha sparato con una pistola a salve in Piazza Ruggero Settimo a Palermo, scatenando il panico tra la gente. 

Si tratta di un barista di 24 anni, che lavora nella zona di Partanna Mondello che, tra l’indifferenza della persone presenti, ha sparato alcuni colpi in aria poco distante dal palco su cui si esibivano Morgan e Luca Carboni e, successivamente, in compagnia di altri ragazzi tutti vestiti a festa si allontanava verso via Turati.

I poliziotti gli hanno sequestrato una scacciacani, acquistata il giorno precedente proprio per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, e lo hanno denunciato per spari in luogo pubblico.

Alla luce di questi fatti non potevano mancare le parole del sindaco, Leoluca Orlando, che si è espresso così: “Le Immagini diffuse con tanto clamore su un cittadino, palesemente un ‘cittadino bene’ piuttosto alticcio, che spara in aria quelli che sembrano colpi a salve, mostrano il comportamento stupido di un singolo fra 120.000 palermitani e turisti che hanno festeggiato in piazza e nelle strade della città. Alimentare paure e fomentare diffidenza sul lavoro svolto dalle forze dell’ordine non serve a nessuno, soprattutto quando gli agenti di quelle forze dell’ordine hanno permesso che ben tre piazze cittadine fossero vissute ed animate da una festa gioiosa e sicura. Agli agenti e a chi ne ha coordinato il lavoro, non posso che ribadire il mio ringraziamento e il mio apprezzamento”.