PALERMO – Dopo la revoca di tutti i dirigenti generali nominati dal precedente governatore siciliano, Rosario Crocetta, da parte del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, arrivano i nomi ufficiali dei 16 dirigenti a cui sono state assegnate le nuove nomine.
Tra revoche, conferme, rotazioni e interim, il governatore ringrazia tutti coloro che hanno servito l’amministrazione regionale in questi anni. Con la messa in atto della legge sullo “spoil system”, i due dirigenti rimasti esclusi sono Giovanni Silvia e Maria Elena Volpes, in procinto di andare in pensione.
Il nuovo organigramma dei 27 dipartimenti e dei 3 uffici equiparati dell’amministrazione regionale, è così composto:
- Segreteria generale: Maria Mattarella
- Ufficio legislativo e legale: Gianluigi Amico
- Protezione civile: Calogero Foti
- Affari extraregionali: Vincenzo Falgares
- Programmazione: Vincenzo Falgares (interim)
- Autorità certificazione programmi cofinanziati dalla commissione europea: Patrizia Valenti
- Audit programmi coofinanziati dalla Commissione europea: Grazia Terranova
- Agricoltura: Carmelo Frittitta
- Sviluppo regionale e territoriale: Mario Candore
- Pesca mediterranea: Dario Cartabellotta
- Attività produttive: Rosolino Greco
- Funzione pubblica e personale: Rosalia Pipia
- Autonomie locali: Margherita Rizza
- Beni culturali e identità siciliana: Maria Elena Volpes
- Ragioneria generale: Giovanni Bologna
- Finanze e credito: Benedetta Cannata
- Coordinamento sistemi informativi regionali e attività informatica: Maurizio Pirillo
- Acqua e rifiuti: Salvo Cocina
- Energia: Tuccio D’Urso
- Famiglia e politiche sociali: Salvatore Giglione
- Lavoro: Francesca Garoffolo
- Infrastrutture, mobilità e trasporti: Fulvio Bellomo
- Dipartimento regionale tecnico: Salvo Lizzio
- Istruzione e formazione professionale: Giovanni Silvia
- Pianificazione strategica: Mario La Rocca
- Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico: Maria Letizia Di Liberti
- Ambiente: Giuseppe Battaglia
- Urbanistica: Giovanni Salerno
- Corpo forestale: Filippo Principato
- Turismo: Lucia Di Fatta
Tra le sostituzioni effettuate, in primo piano, troviamo sicuramente quella di Giuseppe Antoci, ex presidente del Parco dei Nebrodi, a cui il governatore siciliano ha deciso di revocare l’incarico nonostante il mandato di Antoci scadesse nell’ottobre 2018.