Renzi a Palermo si scaglia contro Conte: “Linguaggio di stampo mafioso”

Renzi a Palermo si scaglia contro Conte: “Linguaggio di stampo mafioso”

PALERMO –Del M5s non condivido nulla. Quello che non posso accettare è che un ex premier minacci fisicamente un altro presidente del Consiglio. Questo è un linguaggio di stampo minatorio e, persino, politico-mafioso“.

Lo ha detto il leader dell’IV Matteo Renzi, all’incontro elettorale organizzato ai giardini del Teatro Massimo, in piazza Verdi, a Palermo, davanti ad alcune centinaia di persone.

Massiccia la presenza delle forze dell’ordine che dal pomeriggio hanno presidiato la zona dopo le polemiche innescate dalla dichiarazione del leader dei 5 Stelle Giuseppe Conte che, provocatoriamente, aveva invitato l’ex premier, critico sul Reddito di cittadinanza, ad andare a Palermo senza scorta.

Parole che non sono piaciute a Renzi che ha definito Conte un “mezzo uomo” e ha denunciato al ministro dell’Interno i messaggi intimidatori ricevuti sui social dopo le esternazioni del presidente dei 5 Stelle.