Lockdown in Sicilia? Razza rassicura su ricoveri e chiusure: “Situazione sotto controllo, provvedimenti solo selettivi”

Lockdown in Sicilia? Razza rassicura su ricoveri e chiusure: “Situazione sotto controllo, provvedimenti solo selettivi”

PALERMO – Lockdown in Sicilia, sì o no? Sono giorni di dibattito politico e sociale in Sicilia, dove l’aumento dei contagi costringe le autorità locali a provvedere con nuove misure e progetti per prevenire l’avanzata del Coronavirus.

Fortunatamente, però, sembra che la situazione negli ospedali non sia particolarmente preoccupante. Almeno secondo quanto dichiarato dall’assessore alla Salute della Regione, Ruggero Razza, che nel corso di un recente intervento avrebbe valutato positivamente i risultati della strategia messa in atto dal Governo Musumeci per combattere l’emergenza sanitaria. Dai tamponi rapidi ai nuovi posti in Terapia Intensiva: al momento sembra che i provvedimenti e le condizioni dei contagiati permettano alla Sicilia di non tornare a parlare di “incubo”.

Tuttavia, non si tratta certo di una situazione priva di preoccupazioni. L’aumento dei contagi esiste, in Sicilia come nel resto d’Italia, e sempre più spesso si torna a parlare di “incubo lockdown“, scongiurato dal nuovo Dpcm del 7 ottobre ma non escluso da alcune autorità regionali in Italia.

Se Nello Musumeci nelle scorse ore ha affrontato la questione dichiarando che saranno i numeri dei prossimi giorni a determinare le future mosse della Regione Siciliana, Razza rassicura e avanza l’ipotesi di brevi lockdown ma assolutamente selettivi e in alcune aree. Niente chiusure generalizzate, quindi, non se la situazione rimane sotto controllo come al momento.

Affinché si possa attivare un tracciamento più efficiente, la scelta delle autorità siciliane è quella di puntare sull’aumento dei tamponi e dei controlli: “La scelta della Regione sarà quella di fare quanto più è possibile test diagnostici per rilevare anche i positivi asintomatici. I tempi di ospedalizzazione ci dicono che il dato medio è di 5-6 giorni ed è significativamente più basso”.

La situazione degli ospedali in Sicilia è sotto controllo. Abbiamo fatto la scelta consapevole di evitare qualsiasi lockdown sanitario”, ha dichiarato l’assessore alla Salute, ribadendo che “L’Italia tutta non può permettersi una chiusura del sistema sanitario”.

Immagine di repertorio