PALERMO – L’argomento disabili torna in primo piano e a far discutere in Sicilia. Dopo le grandi polemiche tra l’ex “Iena” Pif e l’ex presidente della Regione, Rosario Crocetta, ecco che alcuni dati faranno storcere nuovamente il naso.
Secondo alcune stime, infatti, nell’Isola ci sarebbero 1.944 disabili gravi, ma le richieste di assistenza per casi estremi sono ben 15.772. Numeri troppo distanti e in corso di verifica dell’Azienda Sanitaria Provinciale, che dovrebbe occuparsi, successivamente, dell’erogazione dei sussidi.
Su questa delicata tematica sta lavorando assiduamente il governo Musumeci, insediatosi da pochi mesi. Portavoce è l’assessore alle Politiche Sociali, Mariella Ippolito, che, domenica scorsa, ha incontrato i familiari dei diversamente abili ad Agrigento.
Una visita importante per far vedere e sentire la vicinanza e presenza su una questione che si è trasformata in caso oltre un anno fa, quando in molti denunciarono l’assenza di sussidi economici. E proprio su questo, anche l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, ha lavorato su una norma, già approvata dall’Ars e che presto dovrebbe assicurare i fondi a chi ne ha realmente bisogno.