PALERMO – Questa mattina al Palazzo dei Normanni, la Commissione regionale Antimafia ha presieduto un incontro con il presidente delle Sezioni riunite della Corte dei Conti di Sicilia Maurizio Graffeo.
La riunione, durata circa due ore, che ha visti partecipi anche numerosi giornalisti, era mirata a temi legati alla verifica delle prestazioni dei dirigenti, all’attività ispettiva sugli Enti locali ed al controllo di gestione dei costi.
Durante la riunione è emersa un’insufficienza dei sistemi di controllo della Pubblica amministrazione, oltre ad una lenta istituzione dell’organismo regionale di verifica.
“La politica – ha evidenziato il presidente Graffeo – deve essere come la moglie di Cesare, e quindi capace di intervenire in sede preventiva per evitare le degenerazioni”.
Graffeo ha voluto sottolineare la netta differenza tra “i costi della politica e i costi delle istituzioni”, valutando i primi come facoltativi ed i secondi l’esatto opposto.
Subito dopo l’incontro, Maurizio Graffeo, si è affrettato a rispondere alle domande dei vari giornalisti presenti in sala.