Due incidenti nel giro di poche ore, in coma un 18enne: donna al Policlinico

Due incidenti nel giro di poche ore, in coma un 18enne: donna al Policlinico

PALERMO – Ancora incidenti stradali in Sicilia. Protagonista del dramma un 18enne che la notte scorsa si è schiantato in via Pecoraino, coinvolgendo diverse auto.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trasportato il giovane prima all’ospedale Civico e poi a Villa Sofia, dove è arrivato in codice rosso. Al momento il ragazzo è ricoverato e si trova in coma farmacologico. Non si conoscono le sue condizioni: la prognosi è riservata.

La polizia municipale sta indagando per ricostruire la dinamica del sinistro.

Donna investita in viale Regione Siciliana

Nella mattinata si era già verificato un altro incidente. Coinvolta una donna di 66 anni, investita mentre stava attraversando la strada all’altezza di via Pitrè. Si trova in gravi condizioni al Policlinico.

Gli agenti della polizia municipale stanno indagando per fare luce sull’accaduto.

Incidente a Valderice, Antonino muore in uno scontro con un’auto

Un incidente mortale si è verificato nelle scorse ore a Valderice, nel Trapanese. La vittima è Antonino Franco di 72 anni.

L’uomo si trovava a bordo di una motoape, entrata in collisione con un’auto. Nonostante l’intervento dei sanitari del 118, ogni tentativo di salvare il conducente si è rivelato vano. Il sinistro si è verificato vicino a un ristorante, tra le località di Napola e Crocci.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli agenti della polizia municipale. Presenti anche i vigili del fuoco per rimuovere carburante e olio dall’asfalto, poiché molti di questi liquidi si sono riversati sulla strada.

Si allontana dall’ospedale dove era ricoverato e muore investito

Si sarebbe allontanato dall’ospedale Villa Sofia di Palermo e poi avrebbe iniziato a vagare per la Favorita. L’uomo sembrava sparito nel nulla fin quando non è arrivata la tragica notizia: era stato investito.

La vittima è Vincenzo D’Uscio, di 86 anni: è stato travolto dal conducente di un’auto in viale Ercole nella notte di lunedì 24 ottobre. Alla guida della Hyundai i30 con cui è stato investito l’anziano vi era un uomo di 53 anni, adesso iscritto nel registro degli indagati.

Sotto shock i familiari della vittima che avrebbero dichiarato di non aver saputo più nulla del paziente a seguito della misteriosa scomparsa. Sarebbero stati contattati solo dopo l’incidente.

In base a una prima ricostruzione l’anziano era andato in ospedale lo scorso 22 ottobre per essere sottoposto ad alcuni controlli legati a un problema neurologico. Dopo aver effettuato una prima Tac, l’uomo si sarebbe dovuto sottoporre a un’altra Tac a distanza di qualche giorno.

A distanza di meno di 24 ore l’86enne avrebbe approfittato di un attimo di distrazione per allontanarsi dalla struttura sanitaria e dirigersi verso la Favorita. Dopo essersi accorti della sua scomparsa, i sanitari avrebbero iniziato a cercarlo fino all’arrivo della telefonata con cui è stata annunciato l’incidente che lo vedeva coinvolto.

Dopo l’allarme lanciato dall’automobilista di 53 anni, sono intervenuti sul posto i sanitari del 118 senza però riuscire a evitare il tragico epilogo della vicenda: l’uomo è morto dopo qualche giorno di agonia.

Foto di repertorio