PALERMO – Avrebbe investito un bambino di sei anni in via Marchese di Roccaforte, a Palermo, per poi fuggire a bordo dell’auto che guidava, un’Audi. A distanza di poche ore l’uomo è stato rintracciato grazie al lavoro repentino di polizia municipale e carabinieri: si tratta di un 40enne, risultato positivo all’alcol test e che adesso dovrà rispondere di fuga con l’aggravante dell’omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza.
L’incidente e il trasporto in ospedale
Il bambino, subito dopo il sinistro, è stato trasportato – dai sanitari del 118 intervenuti sul posto – al Pronto Soccorso dell’ospedale Villa Sofia di Palermo. Qui è stato medicato, avrebbe riportato una lieve ferita a una mano.
La dinamica
L’incidente sarebbe avvenuto poco prima di mezzanotte: pare che il bambino stesse attraversando insieme ai genitori quando all’improvviso sarebbe sopraggiunta l’Audi con alla guida il 40enne che avrebbe colpito il piccolo. Subito dopo l’uomo a bordo dell’auto sarebbe fuggito via, senza fermarsi a prestare soccorso. I genitori sono riusciti ad appuntare la targa del mezzo, fornendola agli agenti che hanno così rintracciato il fuggitivo.
La ricostruzione della dinamica del sinistro è in mano ai vigili urbani della Sezione Infortunistica. L’uomo è stato denunciato.
Chi è il pirata della strada fermato che ha investito due minorenni a Terrasini
Ieri invece è stato identificato il pirata della strada che venerdì scorso a Terrasini (Palermo), mentre si trovava a bordo di un Suv, ha investito due minorenni in sella a uno scooter. Si tratta di un giovane meccanico originario dell’Agrigentino che, dopo aver colpito i due ragazzi, sarebbe fuggito senza prestare soccorso. L’incidente si è verificato intorno alle 23,30 all’incrocio tra via Roma e via Vittorio Emanuele.
Il pirata della strada è un dipendente di 31 anni di una officina meccanica di Cinisi che avrebbe preso di nascosto l’auto – un Range Rover in riparazione – approfittandone per farci un giro.
I carabinieri sono risaliti all’identità del colpevole grazie alle indagini svolte dai colleghi di Carini, insieme ai colleghi della stazione di Terrasini, nei giorni scorsi. Il 31enne è stato denunciato e adesso dovrà rispondere di omissione di soccorso.
Foto di repertorio