Viadotto Himera, Anas precisa: “Slittamento dei lavori dovuto all’attuale emergenza”

PALERMO – Arrivano nuovi sviluppi riguardo alla vicenda relativa alla ricostruzione del viadotto Imera sull’autostrada A19 Palermo-Catania, dopo le dichiarazioni dell’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone.

A dire la sua è proprio l’ente che gestisce l’arteria in questione, ovvero l’Anas, che imputa il rimando della consegna all’attuale emergenza sanitaria.

“In merito ai tempi di realizzazione del nuovo viadotto Imera sull’autostrada A19 Palermo-Catania – si legge nella nota –, Anas chiarisce che l’ulteriore slittamento della data di ultimazione è imputabile esclusivamente all’emergenza Covid-19. Tale evento, come è noto a tutti, ha impattato negativamente sullintera filiera produttiva, dilatando i cronoprogrammi di tutti i cantieri in corso. Nel caso specifico, l’impresa fornitrice del nord Italia è stata costretta a rallentare fortemente la produzione e, quindi, la successiva fornitura degli appoggi in acciaio dell’impalcato del viadotto”.

L’impegno intanto non manca da parte dell’ente, malgrado le complicanze contrattuali.

“Al di là di ogni valutazione sul rispetto dei tempi da parte dell’impresa appaltatrice – conclude Anas -, in generale la rescissione di un contratto in fase avanzata o, come nel caso dell’Imera, in via di completamento, comporta una forte dilatazione dei tempi di esecuzione complessivi. Le sole procedure per espletare una nuova gara d’appalto sarebbero infatti, anche nel caso dell’Imera, di gran lunga superiori al tempo necessario per portare a compimento l’opera. Anas prosegue, pertanto, il suo impegno nel seguire i lavori e portarli a termine limitando i ritardi”.

Immagine di repertorio