PALERMO – Aggiornamenti sulla strage di Altavilla. Giovanni Barreca ha formulato nuove accuse nei confronti di Massimo Carandente e Sabrina Fina.
Le accuse alla coppia
“Sono stati Massimo Carandente e Sabrina Fina a impedire a tutti noi di uscire di casa nei giorni delle preghiere di purificazione”. Questo è quanto ha affermato il muratore di Altavilla Milicia.
La strage sarebbe avvenuta al culmine di un rito di purificazione dal demonio che, secondo gli indagati, si sarebbe impossessato delle vittime.
Barreca: l’incontro con il suo legale
Barreca si è riunito con il suo avvocato, Giancarlo Barracato. A quest’ultimo ha confermato di essere estraneo alle violenze, indicando come colpevoli del triplice omicidio la coppia.
Questa, invece, ha sempre sostenuto di non essere stata nella villetta di Altavilla Milicia durante i delitti e di essersi limitata a partecipare a riti di preghiera nei giorni precedenti.
Ci sono due inchieste sulla strage. Una è condotta dalla Procura di Termini Imerese e riguarda i tre adulti coinvolti. L’altra è gestita dalla Procura per i Minorenni di Palermo. Quest’ultima è coordinata dalla procuratrice Claudia Caramanna e si concentra sulla figlia del muratore. Nei prossimi giorni, verranno interrogati Fina e Carandente.