CINISI – Emergono nuovi dettagli sulla sparatoria avvenuta la scorsa notte a Cinisi, nel Palermitano, dove sono rimasti feriti due fratelli, uno gravemente.
Secondo una prima ricostruzione sembrerebbe essere stato fermato un giovane di 20 anni originario di Carini, ora indagato per tentato omicidio. Si ipotizza che sia stato proprio lui a sparare ai due fratelli, Roberto Bozzo di 23 anni e Emanuel Bozzo di 21.
Sembrerebbe che a sfociare nella sparatoria sia stata una rissa scoppiata in piazza a Terrasini: protagoniste alcune ragazze. Di queste, alcune sarebbero parenti dei due fratelli rimasti feriti mentre una pare sia la fidanzata del 20enne fermato per aver sparato alla stazione di servizio Q8. Sul posto erano già intervenuti i carabinieri della locale Stazione, ma nessuno si sarebbe aspettato che un giovane di soli 20 anni avrebbe mai ricorso all’arma da fuoco.
Al momento Roberto Bozzo è ricoverato all’ospedale di Partinico in prognosi riservata: i medici nel corso di un lungo intervento chirurgico hanno dovuto asportare la milza e hanno limitato una ferita al colon. Il 21enne, ferito ad un piede, è stato dimesso.
Sul caso indagano gli uomini dell’Arma.
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