Si indaga sulla salute di Simona Cinà. I familiari: “Mai avuto problemi”

Si indaga sulla salute di Simona Cinà. I familiari: “Mai avuto problemi”

BAGHERIA – Sono in corso le indagini degli inquirenti sulla tragica morte della 20enne Simona Cinà e, in particolare, sulle sue condizioni di salute pregresse. Motivo per cui ieri i genitori e i fratelli della vittima hanno fornito una lunga testimonianza ai carabinieri.

Informazioni chiave per cercare di ricostruire i tragici eventi avvenuti in quella che doveva essere una notte all’insegna del divertimento e della spensieratezza.

Anche i familiari di Simona sostengono che stesse bene

Gli inquirenti stanno cercando di verificare se in passato abbia manifestato disturbi fisici o patologie. I genitori e i fratelli hanno confermato che la giovane sportiva non ha mai avuto problemi di salute e che si sottoponeva regolarmente a visite mediche per ottenere l’idoneità alla pratica dell’attività agonistica.

Nel corso della raccolta delle dichiarazioni da parte della famiglia Cinà, è stato notificato anche l’atto di convalida del sequestro del materiale rinvenuto all’interno della villa, firmato dal pubblico ministero Raffaele Cammarano.

Tra gli oggetti posti sotto sequestro: gli abiti di Simona, il costume da bagno che indossava al momento del decesso, oltre a bottiglie, bicchieri e stoviglie utilizzati durante la festa.

Domani l’autopsia sulla salma di Simona Cinà

Ieri si è provveduto a eseguire anche esami diagnostici sul corpo della ragazza. Tra questi, una TAC, una risonanza magnetica e alcune radiografie.

Per domani è in programma l’autopsia, che dovrà stabilire se nei polmoni siano presenti tracce di liquido, indizio compatibile con una possibile morte per annegamento. Contestualmente saranno eseguiti anche accertamenti istologici.

Fonte foto Ansa