MESSINA – Nell’ambito dei servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti disposti in ambito provinciale dal Questore di Messina, sono stati predisposti dei servizi specifici nel territorio nebroideo dal commissariato di Sant’Agata di Militello.
In particolare, nella serata dello scorso sabato, sono state impiegate tre pattuglie, composte da personale delle volanti e della squadra di polizia giudiziaria del commissariato, che hanno effettuato dei posti di controllo nei Comuni di Torrenova e Sant’Agata di Militello. Durante un controllo effettuato presso il primo Comune, nel tardo pomeriggio, è stata fermata una vettura con all’interno un maggiorenne e un minorenne. Al terminale il maggiorenne è stato denunciato per vari reati e già sottoposto ad avviso orale del Questore.
Dal momento che i due fermati dimostravano evidenti segni di nervosismo, facendo ipotizzare che potessero occultare della sostanza stupefacente, sono stati perquisiti sul posto e poi accompagnati negli uffici del commissariato dove la perquisizione è stata estesa al veicolo.
All’interno della vettura sono state rinvenute, ben occultate, due confezioni con sostanza stupefacente del tipo cocaina, di complessivi 100 grammi.
La sostanza stupefacente era contenuta all’interno di due distinti sacchetti di plastica per alimenti, chiusi da nastro adesivo; parte della sostanza era in polvere e parte cristallizzata.
Considerato il costo per ogni grammo e la quantità della sostanza rinvenuta, che una volta tagliata sarebbe stata suddivisa in centinaia di dosi, dalla vendita della stessa si sarebbe potuto ricavare oltre 10mila euro.
Quanto rinvenuto è stato sequestrato e sottoposto dal personale della Polizia scientifica ad analisi qualitativa che ha dato esito positivo per la presenza di sostanza stupefacente del tipo cocaina e suoi derivati. A seguito del rinvenimento sono state effettuate delle perquisizioni nelle abitazioni dei fermati, con esito negativo.
A entrambi è stato contestato il reato di detenzione ai fini di spaccio; il maggiorenne, santagatese di 38 anni, è stato arrestato e il minorenne, santagatese di 16 anni, denunciato a piede libero; il tutto sotto la direzione e il coordinamento della Procura di Patti e di quella per i Minorenni di Messina.
Il pm di turno della Procura di Patti ha disposto che l’arrestato fosse portato in carcere e quindi è stato accompagnato dal personale del commissariato in quello di Barcellona di Pozzo di Gotto.
Nell’ambito dei controlli finalizzati all’attività di spaccio, gli uomini del Commissariato, in una operazione di poco tempo prima, durante un posto di blocco effettuato a Sant’Agata di Militello, hanno proceduto al controllo di una vettura dove vi erano all’interno una coppia, un santagatese di 51 anni e la sua compagna, acquadolcese di 41 anni.
L’uomo era persona conosciuta dagli agenti e già con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti; anche in quel caso, il nervosismo dei fermati faceva ipotizzare il possesso di sostanze illecite, per cui sono stati condotti in ufficio, dove, a seguito di una perquisizione personale, sono stati trovati addosso alla donna 61 grammi di sostanza stupefacente, del tipo hashish.
La perquisizione domiciliare ha consentito di trovare del materiale idoneo al taglio della sostanza e un bilancino di precisione. I due sono stati, pertanto, denunciati alla Procura di Patti, per detenzione ai fini di spaccio.