Rompe braccialetto elettronico e scappa dai domiciliari per cercare la moglie e il figlio: arrestato 44enne

Rompe braccialetto elettronico e scappa dai domiciliari per cercare la moglie e il figlio: arrestato 44enne

PALERMO – I carabinieri di Pioltello e Milano hanno arrestato a Parma un uomo di 44 anni evaso dai domiciliari, dove si trovava dopo una denuncia per maltrattamenti ai danni della moglie.

L’uomo, Vincenzo Serio, 44 anni, era già stato condannato e aveva espiato la pena per l’omicidio a scopo di rapina, il 22 luglio del ’98, di Aurora Labruzzo, nel quartiere Brancaccio di Palermo.

Evaso dopo aver rotto il braccialetto elettronico, il 23 maggio scorso, il 24 era a Fidenza (Parma), dove viveva la coppia, alla ricerca della donna e del loro figlio.

La donna era però da tempo in una comunità protetta nel Milanese. L’uomo è stato rintracciato e portato in carcere a Parma.

Aveva anche spavaldamente avvertito i carabinieri di Palermo che era evaso ma la sua latitanza è durata poco. A Fidenza aveva anche incontrato l’attuale compagno della moglie al quale aveva detto che si sarebbe ripreso il figlio a tutti i costi (ma il timore degli investigatori era che volesse fare del male alla moglie).

L’uomo, il 31 maggio, a Veduggio con Colzano (Monza e Brianza), aveva rapinato una donna dell’auto per i propri spostamenti e, per portarle via la Panda, aveva chiuso la mano della vittima nella portiera.

Quando è stato trovato, la donna l’ha riconosciuto come autore della rapina ed è stato fermato anche con questa accusa.

Fonte foto: Ansa.it