PALERMO – Piero Conti, un imprenditore di 79 anni, è deceduto dopo quasi quattro mesi di coma.
È stato vittima di una rapina lo scorso 20 marzo, avvenuta nel parcheggio di un istituto di credito a Campi Bisenzio, nella provincia di Firenze.
L’uomo stava andando a depositare l’incasso della giornata a una cassa automatica quando è stato vittima della violenza, fu aggredito alle spalle. Il commerciante riportò lesioni gravissime che lo costrinsero al ricovero d’urgenz.
Dopo 4 mesi, il decesso.
Due arrestati rischiano l’accusa di omicidio
Attualmente, i due uomini arrestati per l’assalto, un 63enne originario di Palermo ma residente a Campi, e un 47enne albanese, rischiano di essere accusati anche di omicidio, oltre al furto di 18mila euro. La notizia è stata riportata dal quotidiano La Nazione.
Piero Conti era una figura conosciuta a Campi Bisenzio, famoso come fondatore nel 1990 della pasticceria “Il Grillo”, situata nella piccola città toscana, che conta poco meno di 50mila abitanti.
Le parole della famiglia
I familiari hanno espresso il loro immenso dolore sulla pagina Facebook del locale, comunicando la scomparsa. Hanno sottolineato che, a seguito della vile aggressione subita da Piero Conti e dopo quattro lunghi mesi di sofferenze atroci e interminabili, si è spento nel peggiore dei modi.
La famiglia ha dichiarato: “Non troviamo parole. Quattro lunghi mesi di atroci e interminabili sofferenze, sentimenti contrastanti di tristezza e rabbia”.
Hanno voluto ringraziare di cuore i carabinieri della compagnia di Signa, che hanno fornito loro un aiuto e un sostegno preziosi, oltre a svolgere un lavoro ineccepibile in questo periodo così difficile. Hanno anche espresso gratitudine per il supporto dimostrato da coloro che si sono mostrati vicini e chiesto di perdonare eventuali momenti di smarrimento che potrebbero susseguire.