CINISI – Ritrovato, ieri sera, a Cinisi uno dei due pulmini per disabili rubati a Palermo. Ignoti malviventi avevano sottratto all’Ufficio H del Comune di Palermo lo scorso 24 maggio il mezzo che serve per il servizio di trasporto disabili.
In via Quasimodo, a Cinisi, i carabinieri hanno notato e recuperato il pulmino abbandonato in strada.
Pulmini per disabili rubati a Palermo: il ritrovamento
“Una bella notizia soprattutto per i soggetti fragili per i quali il Comune presta il servizio di trasporto. Il nostro ringraziamento va al comando provinciale dei carabinieri e in particolare ai militare della Stazione di Carini”, affermano il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e l’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino.
“Il pulmino si trova in buone condizioni. Una squadra del Cantiere municipale, guidata dal geometra Claudio Bologna, che ringraziamo per il tempestivo intervento, ha recuperato il mezzo e adesso verificherà se ci sono riparazioni da effettuare, in modo da utilizzarlo il prima possibile per il servizio di trasporto disabili che, comunque, nelle settimane successive al furto non è mai stato interrotto, non senza sacrifici”, concludono.
Le parole del sindaco Lagalla sui pulmini rubati
All’epoca dei fatti, il sindaco aveva commentato: “In questa vergognosa vicenda, l’unico aspetto positivo è che il disagio agli utenti disabili si è limitato solamente alle 24 ore successive al furto dei due pulmini“.
“Questo per merito dell’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino che ringrazio“, aveva specificato.
“Subito dopo il furto – aveva aggiunto – l’amministrazione si è subito attivata per accelerare le manutenzioni su due mezzi che proprio in questi giorni dovevano essere riparati. Uno è stato già disponibile oggi ed è servito a coprire quasi interamente il servizio, mentre il secondo sarà operativo già da domani mattina“.
Inoltre, “una riflessione va fatta all’indomani di quanto accaduto. Probabilmente l’impulso che questa amministrazione sta dando nell’agevolare i servizi alle fasce più deboli, agli emarginati della città e nelle scuole sta dando fastidio a chi alimenta il malaffare e tenta di diffondere cultura mafiosa”.
Vicepresidente Giuseppe Mancuso: “Un gesto ignobile”
Il vice presidente vicario del Consiglio comunale, Giuseppe Mancuso, aveva espresso “profonda indignazione per il furto di due veicoli di proprietà del Comune utilizzati per il trasporto di disabili gravi per riabilitazione e terapie”.
“È un gesto ignobile, soprattutto perché danneggia il mondo della disabilità, ingiustificabile e da condannare. È, inoltre, un gesto di vigliaccheria perché colpisce le persone più fragili della nostra città. Spero che al più presto i responsabili siano assicurati alla giustizia“, aveva concluso.