PALERMO – Una cabina di regia tra Amministrazione comunale e associazioni sportive per la gestione della piscina di via del Fante a Palermo.
È la proposta dell’assessore allo Sport del Comune Sabrina Figuccia che ha incontrato i rappresentanti delle società sportive.
“Mercoledì prossimo inizieranno i lavori per la realizzazione di un impianto di videosorveglianza che servirà a tutelare la struttura dagli atti vandalici“, dice Figuccia.
L’assessore ha confermato che entro luglio inizieranno le opere per la manutenzione dell’intero edificio finanziate dal PNRR.
Attualmente non è agibile per il pubblico spettacolo. Tutta colpa delle carenze dell’impianto antincendio. “Un intervento verrà effettuato entro 10 giorni“, assicura Figuccia.
Ma l’elenco delle inefficienze è lungo: dall’impianto elettrico vetusto alle pompe che si guastano. Il risultato è che la piscina resta inaccessibile per settimane.
Senza contare le tariffe aumentate del 120% per cento. Ma le associazioni sportive sono critiche: temono che la ristrutturazione, che potrebbe durare due anni, possa coincidere con la chiusura della piscina.
Propongono all’Amministrazione la realizzazione di un nuovo impianto prefabbricato in un’area disponibile del Comune. “Siamo insoddisfatti – scrivono in un comunicato congiunto – perché nessuna soluzione concreta è stata prospettata sia nel brevissimo periodo che nel futuro prossimo“.