PALERMO – Alcuni cittadini si sono armati di rastrelli, sacchi e guanti e hanno ripulito le aiuole e piazza Bottego, nel centro a Palermo.
I cittadini si adoperano in favore della comunità
Dopo la pulizia le aiuole sono state abbellite con alcune piante. Antonio Nicolao, vicepresidente della prima circoscrizione, afferma: “Non è la prima volta che ripuliamo angoli di Palermo. Mesi addietro ci avevano pensato gli alunni dell’istituto scolastico Ferrara. Trascurate sporche e prive di una fioritura adeguata insomma abbandonate agli incivili di turno, che sistematicamente gettano bottiglie e cartacce varie”.
Nicolao, tramite la prima circoscrizione, aveva inviato una richiesta di pulizia il 27 maggio scorso al settore Verde del Comune e alla Reset senza però ricevere alcuna risposta.
“Questa – prosegue – è l’ennesima dimostrazione di quanto non sia istituzionalmente autorevole la circoscrizione, ecco perché i cittadini sentono la voglia di adoperarsi in favore della comunità. Auspico che queste aiuole siano prese in carico e pulite sistematicamente da parte di Reset o da chi ne ha la competenza”.
Inaccettabile la sporcizia di Palermo
“Tra le aiuole è stato ritrovato di tutto. Tante bottiglie, plastica di ogni tipo e tanta carta. Abbiamo raccolto diversi sacchi di spazzatura. Era da tanto che non si ripuliva questo angolo in centro”. Per i residenti è un modo per chiedere maggiore pulizia nelle strade.
Una delle volontarie che ha partecipato alla pulizia dice: “Io amo Palermo. È una città bellissima. Ma è troppo sporca. Non è possibile vivere in queste condizioni. Non è accettabile”.
Fonte foto Ansa