Palermo, stupro della studentessa tedesca: arrestato il presunto responsabile

Palermo, stupro della studentessa tedesca: arrestato il presunto responsabile

PALERMO – È stato individuato e arrestato l’uomo presunto responsabile di lesioni personali e violenza sessuale a carico di una studentessa tedesca a Palermo.

L’uomo, L.M.G. di 22 anni, è un pregiudicato per reati in materia di stupefacenti, nelle prime ore di oggi, la Polizia di Stato ha eseguito l’arresto, su disposizione della locale Procura della Repubblica, emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo.

Le indagini sono state intraprese dalla Squadra Mobile di Palermo, seguendo le direttive dettate dalla Procura della Repubblica del Capoluogo, la notte dello scorso 29 luglio, quando gli agenti sono intervenuti in via Polara nel quartiereNoce“, in quanto è stata segnalata una ragazza che chiedeva aiuto.

La giovane studentessa tedesca, residente in quella zona perché impegnata nel progetto universitario europeo “Erasmus“, ha raccontato agli operatori una prima rappresentazione di quanto accaduto, e ha riferito di essere vittima dell’aggressione di uno sconosciuto che l’ha sorpresa lungo la strada che percorreva per tornare a casa.

Stando al racconto della vittima, l’uomo l’ha spintonata facendola cadere a terra, immobilizzata e infine costretta a subire atti sessuali.

È stata, dopo la prima dichiarazione, accompagnata nell’ospedale più vicino per ricevere un primo soccorso medico. Quanto raccontato è stato ripreso e registrato da una serie di impianti di video sorveglianza presenti nella zona dove la violenza è stata consumata. I video sono stati prontamente acquisiti dal personale della Squadra Mobile.

L’analisi sistematica e complessiva delle registrazioni acquisite agli atti di indagine ha permesso di raccogliere una serie di elementi, che hanno permesso di individuare il presunto violentatore.

Gli elementi indizianti emersi dalle indagini hanno indotto l’autorità giudiziaria a emettere un ordine di cattura a carico del predetto, che è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile e condotto nel carcere “Pagliarelli Lo Russo” di Palermo.

Il quadro probatorio restituisce al momento i gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, mentre gli aspetti configuranti la responsabilità saranno definiti nelle sedi processuali.

Foto di repertorio