Palermo, nascondeva la droga nel seggiolino auto del bimbo

Palermo, nascondeva la droga nel seggiolino auto del bimbo

PALERMO – Nel corso degli ultimi giorni, la Polizia di Stato, in due distinte circostanze, ha scoperto e interrotto episodi di spaccio di droga su strada e arrestato due pusher a Palermo.

Il primo episodio di spaccio

Nel corso del primo episodio, gli agenti hanno tratto in arresto R.D., 41enne palermitano, colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “crack”. 

Poliziotti appartenenti al commissariato di Pubblica Sicurezza “Zisa – Borgo Nuovo”, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare per via Perpignano, altezza via Polito, hanno notato tre soggetti confabulare tra loro, il primo alla guida di vettura “Lancia Ypsilon” e gli altri due a bordo strada.

Nella circostanza, l’uomo a bordo del veicolo stava consegnando un involucro ai due, ma questi accortisi della presenza degli agenti si davano a precipitosa fuga, facendo perdere le proprie tracce, mentre l’uomo ha provato a nascondere, sul sedile della vettura, ciò che prima stava per consegnare.

Crack in auto sotto seggiolino

Gli agenti hanno repentinamente raggiunto il sospettato a bordo di vettura, sottoponendolo a controllo di polizia.

L’uomo, identificato per R.D., è stato fatto scendere dalla vettura e da subito i poliziotti hanno rinvenuto sul sedile lato guida, un involucro di cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo crack.  

La perquisizione personale, a cui R.D. è stato sottoposto, è stata estesa alla stessa vettura, all’interno della quale, nascoste nell’imbottitura di un seggiolino salva vita per bambini, sono state rinvenute ulteriori 27 dosi singolarmente confezionate di sostanza stupefacente del tipo crack, inoltre all’interno di una pochette posta tra i due sedili, è stato trovato denaro contante in banconote di vario taglio, pari a 115 euro.

Arresto convalidato

Lo stupefacente, il denaro (ritenuto frutto dell’attività illecita) e la vettura (utilizzata per compiere il reato) sono stati posti sotto sequestro, mentre R.D. è stato arrestato poiché ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. 

 L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

Il secondo episodio di spaccio

Il secondo episodio di spaccio, registrato anche in questo caso dal passaggio di una volante in servizio di prevenzione e controllo del territorio, è avvenuto in corso Tukory.

I poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno notato distintamente due giovani concretizzare uno scambio droga/denaro e hanno bloccato i due protagonisti, impedendone la fuga.

Nella disponibilità di colui che è accusato di spaccio, A.A. di anni 48, tra quella trovatagli addosso e nella sua disponibilità all’interno del luogo di residenza, sono stati sequestrati 51 grammi, lordi, di hashish, marijuana e cocaina, oltre alla somma di 800 euro, presumibile provento di spaccio.

L’uomo è stato arrestato e il provvedimento convalidato.

Note

Giova precisare che gli indagati sono indiziati in merito ai reati contestati e che la loro posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.