PALERMO – Gioacchino Lanza Tommasi si è spento all’età di 89 anni nel suo appartamento a Palermo. L’uomo era un musicologo italiano, esperto di teatro d’opera e del melodramma, dal 2001 al 2006 ha ricoperto anche la carica di sovrintendente del Teatro di San Carlo di Napoli. L’uomo è stato adottato dall’autore del “Gattopardo” nel 1957, Giuseppe Tommasi di Lampedusa, che era un suo lontano cugino.
I ruoli di Gioacchino Lanza Tommasi
Durante la sua carriera come organizzatore e consulente musicale, ha ricoperto importanti ruoli come direttore artistico del Teatro dell’Opera di Roma, del Festival di Taormina e dell’Orchestra Sinfonica e Coro di Roma della Rai. Nel 2014, il ministro Dario Franceschini lo ha nominato sovrintendente dell’Inda di Siracusa. Anche nel mondo dell’Università è stato attivo Tommasi, sia a Palermo che a Salerno, con numerosi incarichi anche in Germania.
Le dichiarazioni del sindaco di Palermo
Roberto Lagalla, primo cittadino di Palermo, ha espresso il proprio sconforto per l’importante perdita: “Con profonda tristezza ho appreso della scomparsa di Gioacchino Lanza Tomasi di Lampedusa, musicologo, uomo di cultura e artista di rilievo che ha dato lustro al Paese e anche alla nostra Città, in particolare con l’incarico di consulente artistico del Teatro Massimo e insegnando Storia della Musica all’Università degli Studi di Palermo. Anche le prossime riprese della serie tv ‘Il Gattopardo‘ in città saranno un modo per onorare la sua memoria e quella del padre Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Ai suoi familiari va il mio sincero cordoglio e la vicinanza di tutta l’amministrazione comunale“, conclude Lagalla.
In foto Gioacchino Lanza Tommasi