PALERMO – Identificazione di 70 persone, individuazione di 36 mezzi e rilevazione di rapporti contrattuali di 28 società: questi i risultati dei controlli effettuati dalla D. I. A. di Palermo e di Trapani nell’ambito del monitoraggio delle imprese impegnate nella realizzazione di opere pubbliche che potrebbero essere oggetto di interesse da parte della criminalità organizzata.
I controlli, autorizzati dai prefetti di Palermo e Trapani, la dottoressa Francesca Cannizzo e il dott. Leopoldo Falco, sono stati svolti in sinergia con i “Gruppi Interforze”, composti non solo da funzionari della D. I. A. ma anche da personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Al centro delle ispezioni il cantiere della “EUROINFRASTRUTTURE srl”, nel Comune di Geraci Siculo (PA), inerente i lavori di recupero dell’ ex Convento dei Padri Agostiniani e di sistemazione dell’area adiacente, il cantiere della “TECNIS spa”, sito lungo la S.S. 189 Castronovo di Sicilia (PA), relativo ai lavori S.S. 189 “Valle dei Platani” – costruzione dello svincolo di Castronovo di Sicilia e il cantiere dell’ATI, costituita tra la COSEDIL spa e la PRE SYSTEM srl, collocato nel Comune di Alcamo (TP), riguardante i lavori di realizzazione di un anfiteatro in zona Orto da Ballo, al servizio della Cittadella dei Giovani.
Per verificare eventuali infiltrazioni mafiose, saranno sottoposti ad accertamenti e riscontri l’assetto societario delle imprese impegnate nei cantieri, i relativi contratti in essere, le maestranze identificate ed i mezzi d’opera individuati.