PALERMO – Nell’ambito dei controlli predisposti dal comando Provinciale di Palermo, finalizzati alla prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro ed in particolare nei cantieri edili, i carabinieri della Stazione di Baucina unitamente al personale dello S.Pre.S.A.L. – Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro – ASP di Palermo, hanno ispezionato un cantiere edile per la realizzazione di una fungaia ubicato in Contrada Suvarita, nel comune di Baucina.
Il controllo dei carabinieri ha permesso di accertare gravi violazioni della normativa relativa alla sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché ulteriori violazioni sulla normativa antinfortunistica a tutela dei lavoratori. In particolare, nel corso dell’attività ispettiva è stato accertato che gli operai impegnati nell’attività di realizzazione dei manufatti erano costantemente esposti al rischio di folgorazione e precipitazione in quanto l’area di cantiere era sprovvista di quadri elettrici e parte dei ponteggi sprovvisti di parapetti e “linee vita” di ancoraggio. Inoltre è stato accertato che due lavoratori non erano stati regolarmente assunti e pertanto sprovvisti di copertura assicurativa in caso di infortuni.
A seguito del controllo, sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria la titolare dell’impresa edile, P.R. palermitana di 49 anni, nonché il coordinatore dei lavori, S.O.A. palermitano di 47 anni; l’intera area del cantiere è stata sottoposta a sequestro preventivo.
Taluni datori di lavoro ritengono che, risparmiando sulla sicurezza nei cantieri, si possano evitare dei costi che invece, una volta accertate le violazioni, costano decisamente di più che se vi avessero provveduto fin dall’inizio. Senza contare i pericoli cui vengono sottoposti gli operai edili, che per retribuzioni parziali o direttamente in nero “accettano” lavori che potrebbero non farli più tornare a casa.