PALERMO – Al cimitero del capoluogo siciliano non c’è spazio per nuove sepolture e la bara rimane a casa.
È quanto si legge sul Giornale di Sicilia dove trova spazio la denuncia di una donna, che sarebbe stata costretta a tenere nel salotto della propria abitazione la salma della madre deceduta da dodici giorni.
Così come riportato sul quotidiano, la famiglia non sarebbe in possesso di una tomba di proprietà e, dopo dopo il funerale, i parenti sarebbero stati costretti a dover tenere la bara in casa in attesa della degna sistemazione.
Nel frattempo, però i giorni sono passati e dal cimitero dei Rotoli di Palermo non sembrerebbe essere arrivata alcuna risposta.
Immagine di repertorio