Cronaca

Pagava bollette e foto della prima comunione dei figli con soldi pubblici: indagato ex liquidatore di partecipata del Comune

PALERMO – I Finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo per un ammontare complessivo di oltre 59mila euro, corrispondente al profitto del reato di peculato.

Le indagini condotte dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria – Gruppo Tutela Spesa Pubblica hanno consentito di ipotizzare che l’indagato, liquidatore di una società in house, controllata da altra società partecipata al 100% dal Comune di Palermo, avrebbe liquidato/utilizzato in proprio favore somme non dovute.

Sulla base degli elementi acquisiti allo stato delle indagini, sarebbe emersa una gestione privatistica del ruolo ricoperto dal pubblico ufficiale, il quale si sarebbe appropriato indebitamente di rimborsi per le seguenti spese:

  • manutenzione di autovetture intestate all’indagato ed alla propria moglie;
  • acquisto di personal computer;
  • servizio fotografico in occasione della cerimonia di prima comunione dei propri figli;
  • pagamento di bollette per la fornitura di energia elettrica e per servizi telefonici in relazione a contratti intestati all’indagato e ai suoi familiari.

Inoltre l’indagato avrebbe effettuato prelevamenti in contanti e disposto bonifici bancari in proprio favore dal conto della società senza alcuna giustificazione.

In esecuzione del citato provvedimento cautelare, successivamente convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Palermo e confermato dal Tribunale del Riesame, sono state sottoposte a sequestro disponibilità finanziarie e un immobile nella disponibilità dell’indagato fino alla concorrenza di 59.377,13 euro, pari alla somma che nel tempo sarebbe stata indebitamente percepita dall’indagato che, a oggi, non ricopre più funzioni di rilevanza pubblica.

L’odierna attività testimonia la costante attenzione e il perdurante impegno profuso dalla Guardia di Finanza, nell’ambito delle indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Palermo, nel contrasto alle altre gravi forme di reato contro la Pubblica Amministrazione che sottraggono alla collettività risorse pubbliche, incidendo negativamente sulla qualità dei servizi forniti ai cittadini.

Si evidenzia che il provvedimento cautelare in argomento è stato emesso sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagine preliminare; pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza.

Redazione

Recent Posts

  • Cronaca

Migranti su Nave Libra verso l’Albania

LAMPEDUSA - La nave Libra della Marina Militare ha preso a bordo alcuni migranti a sud…

4 ore ago
  • TgFlash

Tg Flash del 4 novembre – EDIZIONE SERA

#TgFlash del 4 ottobre 🗓 EDIZIONE SERA 🕒 • Festa nazionale delle Forze Armate, ad…

4 ore ago
  • Cronaca

Due ordini di carcerazione a Modica. Aggravamento misura cautelare per un uomo e una donna

RAGUSA - Il Commissariato di Polizia di Modica ha eseguito un ordine di carcerazione emesso…

4 ore ago
  • Economia

Superenalotto: due vincite la oltre 25mila euro a Palermo

PALERMO - La Dea bendata bacia la Sicilia. Nell'ultima estrazione del Superenalotto di sabato 2…

4 ore ago
  • Meteo

Meteo Sicilia, le previsioni per domani: cieli nuvolosi, attese piogge nel Catanese

SICILIA - Per la giornata di domani, martedì 5 novembre, la Sicilia sarà interessata da…

5 ore ago
  • Cronaca

Iniziati i lavori di abbattimento dell’ecomostro “Zotta” a Palermo

PALERMO - Dopo trent'anni di battaglie, è arrivato il momento di abbattere l'ecomostro Zotta, situato lungo…

5 ore ago