PALERMO – Lo scorso 22 agosto è stato ritrovato un ordigno bellico durante dei lavori di ristrutturazione del porto di Palermo: a giorni si dovrebbe procedere con il disinnesco, ma la distanza ravvicinata tra il carcere Ucciardone e la bomba avrebbero suscitato dei dubbi.
Sarebbe previsto per il 6 o per il 13 settembre il momento in cui far brillare l’ordigno per mano dei militari del IV Reggimento Genio Guastatori del capoluogo siciliano.
Come da prassi, bisognerà creare una zona sicura – che in questo caso misurerebbe circa 400 metri – entro la quale far evacuare possibili residenti. Farebbe parte di questa area, però, anche un’ala del carcere Ucciardone.
Il quesito è dunque uno: verranno evacuati anche i detenuti? O si procederà con lo spostamento della bomba?
Immagine di repertorio
#TgFlash del 21 dicembre - EDIZIONE SERA 🕒 • Differenze retributive, al Nord stipendi più…
VITTORIA - Tragedia nel Ragusano, a Vittoria , dove ieri sera un uomo di 30…
PALERMO - Una visita che ha lasciato a bocca aperta, ma non per i motivi giusti:…
PALERMO - Un formidabile calcio di punizione di Pierini ha decretato la terza sconfitta consecutiva…
SICILIA - Le differenze retributive tra i lavoratori dipendenti privati del Nord e quelli del Sud…
SICILIA - Finalmente, un giorno di tregua per le condizioni meteo in Sicilia è previsto per…