PALERMO – La Direzione Distrettuale Antimafia – Sezione territoriale “Palermo” – della locale Procura della Repubblica, ha delegato il Comando Provinciale di Palermo e la Direzione Investigativa Antimafia per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 85 indagati (63 in carcere, 18 agli arresti domiciliari e 4 sottoposti ad obblighi di dimora e presentazione alla Polizia giudiziaria).
Il Comando Provinciale dei carabinieri di Palermo ha operato contestualmente nelle province di Palermo, Trapani, Latina, Napoli, Roma e Nuoro dando esecuzione a 70 dei provvedimenti cautelari complessivi.
Tutti i soggetti sono ritenuti a vario titolo responsabili dei delitti di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, reati in materia di armi, droga, estorsione e corruzione.
Nell’operazione denominata “Gordio“, sono state coinvolte 5 organizzazioni mafiose finite nel mirino grazie alla puntuale attività di indagine avviata nel novembre 2017 (e proseguita per 2 anni) in seguito all’analisi delle possibili cointeressenze criminali tra Ottavio Lo Cricchio, imprenditore partinicese attivo nel settore vinicolo, e Michele Vitale (53 anni), esponente della famiglia Vitale intesi “Fardazza”, storicamente egemone in seno al mandamento mafioso.
Rilevante la figura di Nicola Lombardo, genero dello storico capo-mandamento di Partinico Leonardo Vitale di 66 anni, nonché già condannato in via definitiva per associazione mafiosa nel procedimento penale noto come “Terra Bruciata“, operazione del 2004.
Nel corso delle indagini Lombardo è stato più volte individuato quale figura deputata alla risoluzione di controversie tra privati occorse sul territorio, esprimendo così il suo prestigio criminale derivante dal suo inserimento organico nella famiglia mafiosa di Partinico.
Ma non è tutto: spicca nell’operazione il nome e ruolo di Giusy Vitale, ex collaboratrice di giustizia, implicata nel traffico di droga e nell’attività della D.I.A. che ha tranciato i fili conduttori a Palermo, Trapani, Latina, Napoli, Roma e Nuoro, dando esecuzione a 85 provvedimenti cautelari complessivi.
Le FOTO e i NOMI
Ecco le foto e i nomi (in ordine alfabetico) dei destinatari della misura cautelare in carcere, che non erano già detenuti per altra causa:
- Giuseppe Accardo, di 28 anni;
- Alessio Antonacci, di 43 anni;
- Nunzio Arculeo, di 33 anni;
- Claudio Bommarito, di 33 anni;
- Stefano Carocci, di 41 anni;
- Rosa Casarrubia, di 34 anni;
- Nunzio Cassarà, di 58 anni;
- Salvatore Coppola, di 45 anni;
- Savio Coppola, di 49 anni;
- Angelo Cucinella, di 42 anni;
- Filippo D’Arrigo, di 37 anni;
- Francesco Di Trapani, di 30 anni;
- Massimo Ferrara, di 41 anni;
- Vincenzo Ferreri, di 41 anni,
- Salvatore Gugliotta, di 48 anni;
- Gioacchino Guida, di 44 anni;
- Maria Guida, di 45 anni;
- Raffaele Guida, di 30 anni;
- Biagio Imperiale, di 29 anni;
- Giuseppe Imperiale, di 59 anni;
- Gianvito Inghilleri, di 41 anni;
- Roberta La Fata, di 26 anni;
- Edoardo La Mattina, di 44 anni;
- Ottavio Lo Cricchio, di 57 anni;
- Giuseppe Lombardo, di 40 anni;
- Nicola Lombardo, di 47 anni;
- Roberto Lunetto, di 37 anni;
- Marco Marcenò, di 40 anni;
- Vincenzo Palumbo, di 59 anni;
- Leonardo Pillitteri, di 64 anni;
- Roberta Pettinato, di 37 anni;
- Antonino Primavera, di 53 anni;
- Maurizio Primavera, di 45 anni;
- Salvatore Primavera, di 50 anni;
- Federico Daniel Purpura, di 29 anni;
- Simone Purpura, di 60 anni;
- Calogero Sicola, di 38 anni;
- Emanuele Spitaleri, di 40 anni;
- Rosario Stallone, di 47 anni;
- Giuseppe Tola, di 60 anni;
- Tiziana Vaccaro, di 34 anni;
- Raffaele Visiello, di 24 anni;
- Filippo Vitale, di 46 anni;
- Giuseppa Vitale, 49 anni;
