PALERMO – Ecco i nomi delle 16 persone coinvolte nell’operazione “Dirty Cars“ messa in piedi dai carabinieri della compagnia di Misilmeri.
Le persone sottoposte agli arresti domiciliari sono:
- Antonino Cangemi di 25 anni;
- Carmelo Cangemi di 30 anni;
- Gaetano Cangemi di 31 anni.
Coloro per i quali è stato ordinato l’obbligo di dimora sono:
- Matteo Cavallaro;
- Ivan De Luca;
- Marco Litrico;
- Giuseppe Lo Casto;
- Gaetano Pitarresi;
- Paolo Rovetto;
- Antonino Scalavino.
Sono stati, invece, sottoposti alla misura di obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria:
- Luca Ferrara;
- Giuseppe Ippolito;
- Fabrizio La Mantia;
- Antonino Sardina;
- Marzia Dallari;
- Concetta Presti.
Le indagini hanno fatto emergere un’attività di riciclaggio di auto che venivano rubate nella provincia di Napoli e successivamente rinvenute a Palermo.
In particolare, i soggetti destinatari del provvedimento acquistavano le auto di lusso (Ferrari, Porsche, Range Rover ed Audi) o di tendenza del mercato, le intestavano a dei soggetti cosiddette “teste di legno” e, dopo averle assicurate, anche con l’utilizzo di sistema satellitare per sviare i sospetti delle compagnie assicurative, ne simulavano il furto, che veniva regolarmente denunciato alle forze di polizia e alle compagnie assicuratrici per la riscossione del risarcimento. Successivamente, gli indagati simulavano il rinvenimento delle auto e, rientrando in possesso dei veicoli, li reimmatricolavano con targhe e documenti di circolazione nuovi per poi immetterle nuovamente sul mercato.
Tra i destinatari della misura cautelare figurano anche un appartenente alla Polizia di Stato ed un militare dell’Arma dei carabinieri, i cui provvedimenti sono stati eseguiti dai rispettivi colleghi.
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