PALERMO – In conformità con le direttive del Ministro dell’Interno e seguendo le strategie di intervento decise nel Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, anche questo fine settimana sono stati effettuati servizi straordinari di controllo del territorio nell’ambito del protocollo di sicurezza “Alto Impatto“.
I servizi interforze si sono concentrati sulla zona della movida palermitana, in particolare nel tratto di via Maqueda tra piazza Villena e via Torino, e nelle aree circostanti.
Operazione “Alto Impatto”
L’obiettivo principale è stato garantire una maggiore presenza delle forze dell’ordine nelle aree maggiormente frequentate e nei punti di aggregazione, per prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e criminalità che possa compromettere la sicurezza reale e percepita dei cittadini.
Durante le operazioni, sono state schierate unità operative della Polizia di Stato, dei carabinieri e del personale dell’ASP, ciascuno nel proprio ambito di competenza, per assicurare una presenza significativa sul territorio.
Gli operatori hanno lavorato su due fronti: il contrasto agli illeciti legati alla malamovida e la prevenzione e repressione di reati predatori e contro la persona.
Il bilancio dei controlli nella movida palermitana
Nel corso dei servizi, la Polizia di Stato ha ricevuto la segnalazione di un rider che, mentre percorreva via Maqueda per una consegna, ha subìto il furto del suo monopattino. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno immediatamente iniziato la ricerca, utilizzando un’applicazione per tracciare il mezzo rubato, e sono riusciti a ritrovarlo in piazza Magione. Due cittadini stranieri sono stati denunciati, uno per furto e l’altro per ricettazione.
Per quanto riguarda la verifica dei requisiti di legge degli esercenti, sono stati controllati cinque esercizi commerciali. Solo uno di questi presentava irregolarità legate a carenze igieniche e nella gestione del manuale di autocontrollo HACCP, con conseguenti sanzioni per un totale di 3.000 euro.
Complessivamente, durante i servizi, sono state identificate 215 persone, controllati 41 mezzi e sono state comminate 5 sanzioni al Codice della Strada.
I servizi di controllo del territorio ad “Alto Impatto” continueranno anche nelle prossime settimane.
Note
Si precisa che la responsabilità penale delle condotte descritte sarà definita solo dopo l’emissione di eventuali sentenze passate in giudicato, in conformità con il principio costituzionale della presunzione di innocenza.