Oggi l’ultimo saluto alla piccola Aurora di Villabate

Oggi l’ultimo saluto alla piccola Aurora di Villabate

VILLABATE – Giornata di lutto a Villabate, dove si celebra l’ultimo saluto alla piccola Aurora, di soli tre anni, deceduta in circostanze ancora da chiarire in un incidente stradale che ha coinvolto un’auto in cui nessun altro passeggero è rimasto ferito.

La piccola era a bordo con i genitori, illesi entrambi.

Lutto cittadino a Villabate

I funerali di Aurora Brusa, morta nella notte tra sabato e domenica in via Natta, si tengono oggi nella chiesa di Sant’Agata.

In segno di rispetto e dolore, il sindaco di Villabate, Gaetano Di Chiara, ha proclamato il lutto cittadino per tutta la giornata.

Genitori indagati

I genitori di Aurora, Rosario Brusa, un fabbro di 40 anni, e sua moglie, sono indagati per omicidio stradale.

Nel frattempo, è stata effettuata l’autopsia sul corpo della bambina per determinare le cause della morte, ma i risultati non sono ancora stati resi noti.

Tanti buchi neri sulla vicenda

Gli inquirenti hanno sollevato numerosi interrogativi, acuiti dalla scelta dei genitori di non chiamare i soccorsi del 118 né avvisare le forze dell’ordine subito dopo l’incidente.

Invece, si sono diretti con l’auto ancora funzionante verso l’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo, situato in via Messina Marine.

Chi era alla guida?

Il padre sembra fosse alla guida con un tasso alcolemico di 1,34 microgrammi per litro, indicando un notevole consumo di alcol.

La piccola Aurora viaggiava apparentemente in braccio alla madre e sarebbe deceduta a causa dell’impatto avvenuto quando l’auto è finita su un terrapieno in via Natta.

La versione del padre

Brusa ha dichiarato ai carabinieri che era lui alla guida, ma questo aspetto è oggetto di indagine da parte dei carabinieri della compagnia di Misilmeri, che stanno cercando di ricostruire l’accaduto dalla notte tra sabato e domenica.

L’uomo ha affermato che i freni del veicolo si sono rotti, causando l’incidente.

Una delle ipotesi considerate dagli investigatori è che l’automobilista, a causa dell’elevata velocità e dello stato di ebbrezza, abbia perso il controllo del veicolo in curva, provocando un impatto violento che ha causato la morte della piccola Aurora.

Poiché i vetri del veicolo sono intatti, l’ipotesi più probabile rimane quella dello schiacciamento. Gli investigatori, tuttavia, non si sbilanciano e aspettano i risultati delle perizie per verificare la velocità dell’auto e le condizioni dei freni.

È importante ricordare che la patente di Brusa era stata ritirata e l’auto non era assicurata.

La moglie aveva bevuto pure

Anche la moglie dell’automobilista aveva un tasso alcolemico alto. Gli esami hanno rilevato 1,25 microgrammi per litro. Gli esami sono stati eseguiti anche sulla donna perché non è ancora chiaro chi fosse alla guida della vettura.

Il marito ha ribadito di essere lui alla guida, ma i carabinieri stanno ancora verificando questo dettaglio. Anche per questo sia il padre che la madre della piccola Aurora sono indagati per omicidio stradale.

Uno dei due era alla guida, l’altro evidentemente teneva in braccio la piccola nel sedile lato passeggero.