Notte da incubo a Cinisi per due coniugi: cucina in fiamme per cause sconosciute

Notte da incubo a Cinisi per due coniugi: cucina in fiamme per cause sconosciute

CINISI – Paura e preoccupazione per quello che è accaduto in un’abitazione di Cinisi, nel Palermitano. Nello specifico, un imponente incendio è scoppiato con marito e moglie che sono riusciti a salvarsi uscendo dall’appartamento in via Filippo Orlando, stradina meno appariscente del centro storico poco distante dal principale corso Umberto.

A seguito della propagazione delle fiamme, sono stati gli stessi coinvolti nella vicenda a lanciare l’allarme ai pompieri segnalando la cucina che stava letteralmente andando a fuoco.

Svegliati nel cuore della notte dal fumo, i due si sono resi conto di quello che si stava manifestando davanti ai loro occhi. I pompieri, una volta all’interno, hanno spento le fiamme.

Sotto osservazione le cause che hanno scatenato il rogo. Non si esclude la strada che possa portare a un accidentale corto circuito.

SCALDASONNO DIFETTOSO PROVOCA UN INCENDIO: EVACUATI DUE APPARTAMENTI

Due abitazioni sono state gravemente danneggiate in seguito all’incendio divampato a causa di un possibile malfunzionamento di uno scaldasonno. L’incidente è avvenuto in via Vittorio Colonna ad Aragona, in provincia di Agrigento, e fortunatamente non si sono registrati dei feriti, ma le conseguenze avrebbero potuto essere molto gravi. All’1 di notte è scattato l’allarme e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione cittadina.

Le fiamme sarebbero scoppiate nell’abitazione di una coppia al secondo piano, ma si sono propagate fino al piano inferiore dove vive una pensionata ottantaduenne. Tutti i residenti, tra cui la coppia di 55 e 57 anni, sono stati fortunatamente in grado di mettersi in salvo. I vigili del fuoco hanno circoscritto e domato le fiamme utilizzando gli idranti.

Nonostante l’ora tarda, molti residenti sono usciti in strada allarmati. I carabinieri di Aragona, in coordinamento con il comando della compagnia di Canicattì, hanno effettuato un sopralluogo solo dopo che i pompieri hanno spento l’incendio, per cercare di individuare l’origine del fuoco.

Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, l’incendio sarebbe di natura accidentale e verosimilmente causato dal malfunzionamento dello scaldasonno.

Foto di repertorio