PALERMO – È fissato per il 26 marzo prossimo il “No delivery day”, lo sciopero dei rider italiani per chiedere maggiori diritti e tutele. La mobilitazione nazionale avverrà in 30 città del Paese, tra le quali anche Palermo.
Nel capoluogo siciliano i rider si preparano a incrociare le braccia e proprio in queste ore è in corso un’azione di volantinaggio tra le vie cittadine al fine di diffondere quanto più rapidamente possibile l’invito.
I lavoratori chiedono inoltre alla clientela di non formulare ordinazioni proprio nel corso delle 24 ore dedicate alla protesta.
Nel frattempo la mobilitazione viaggia anche attraverso i social network con la diffusione dell’hashtag #iononordino già utilizzato in passato per scioperi simili.
Nel capoluogo siciliano sono stati diversi, di recente, gli episodi intimidatori e violenti nei confronti dei rider. Soltanto lo scorso 21 febbraio un lavoratore di Palermo era stato assalito e derubato da ignoti al termine della giornata lavorativa.
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