PALERMO – “Politici, non fate più prevalere i vostri interessi, diventando schiavi del potere e dei soldi“. Questo è l’appello di Biagio Conte ai candidati alle elezioni.
Il missionario, che sta lottando contro un tumore, è monitorato da medici e accudito da fratelli.
“Autorità, il vostro incarico non è solo una professione ma soprattutto una missione. Avete un compito e un dovere, di aiutare e di ridare fiducia a tutti i cittadini della nazione Italia – sostiene – Autorità politiche, vi prego non più scontri e opposizioni e rivalità fra voi. Basta, perché tutto il popolo non continui a subire ed essere abbandonato a sé stesso“.
“Purtroppo tutti i cittadini stanno soffrendo e subendo gli errori commessi dalle varie Istituzioni politiche e dai vari partiti. Attendiamo da anni di essere giustamente amministrati e guidati da un giusto e corretto governo“, prosegue.
“Il governo non può continuare a cadere e andare in crisi continuamente così da non poter governare, chi ci andrà di mezzo sono sempre i più deboli, i più poveri, ma anche tristemente il medio ceto e in forma diversa l’alto ceto. Stiamo attendendo da anni che le varie correnti politiche si mettano d’accordo, per poter formare così al più presto un giusto e stabile governo e non più divisioni e opposizioni selvagge, continuando a divorarsi a vicenda“, aggiunge.
Sottolinea Biagio Conte: “Politici, adesso basta assicurarvi stipendi d’oro e gonfiarvi di ricche e polpose pensioni, mentre purtroppo i cittadini continuano a soffrire e a subire continuamente aumenti di tasse, a cui se ne aggiungono altri più gravi, come le bollette di luce, di gas e di acqua“.
E ancora: “Altra ingiustizia, si toglie loro anche quel poco che ricevono di aiuto, come il sussidio, causando così nuovi divari e povertà, rischiando di alimentare e realizzare nuovi ladri e delinquenti e rafforzare il terrorismo, le organizzazioni malavitose“.
“E così ingiustamente il popolo continua a subire e a soffrire, con un forte rischio di realizzare una sfiducia e un odio verso le istituzioni. Vi prego non commettiamo questo grave errore, ma si rinsaldi il nostro governo, nella verità e nella giustizia, chiedendo aiuto al Buon Dio, affinché il nostro orgoglio e il nostro io, vengano sconfitti e prevalga il bene“, conclude.