Morto Padre Frittitta, fu accusato di aver incontrato il boss mafioso Pietro Aglieri

PALERMO – Durante la mattinata odierna è deceduto a seguito delle complicazioni dovute ad una caduta occorsa lunedì scorso, l’ex parroco della chiesa di Santa Teresa alla Kalsa, Padre Frittitta. Nel 1997, l’83enne finì in prigione per quattro giorni a causa di alcuni incontri avuti con il boss mafioso Pietro Aglieri, che lui giustificò come di natura religiosa poiché lo avrebbe visto per confessarsi, ma venne accusato di favoreggiamento. Fu condannato in primo grado a 2 anni e 4 mesi di reclusione, ma poi fu assolto.

In quella circostanza, una parte del quartiere si schierò in suo favore. I funerali di Padre Frittitta si terranno sabato mattina, 1 aprile, alle 10 nella chiesa di Santa Teresa alla Kalsa. Attualmente, la salma si trova nella parrocchia di Santa Teresa e resterà lì fino a sabato mattina per permettere ai fedeli di dare l’ultimo saluto.

Originario della Kalsa di Palermo, Padre Frittitta ha vissuto nel quartiere anche come sacerdote e per oltre 50 anni è stato il parroco di Santa Teresa. Appartenente all’ordine dei Carmelitani Scalzi, era noto in città per i suoi incontri spirituali e i gruppi di preghiera molto frequentati, soprattutto da ammalati e persone in difficoltà.

Sebbene non sia mai stato riconosciuto ufficialmente come esorcista dalla Chiesa, era considerato tale dai suoi fedeli.