PALERMO – Potrebbero estendersi fino a 5 giorni i tempi per l’identificazione e il riconoscimento delle vittime dell’incidente aereo del Boeing 737 dell’Ethiopian Airlines avvenuto domenica. Ad annunciarlo è stato il portavoce della compagnia aerea, Asrat Begashaw.
Tra le persone che hanno perso la vita vi è anche l’assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa, 66 anni, che si trovava a bordo del’aereo insieme ad altri sette passeggeri di nazionalità italiana, per un totale di 157 persone.
Immediatamente dopo la diffusione della notizia del terribile schianto, sono stati numerosi i messaggi di dolore e cordoglio giunti da diverse parti in ricordo di Tusa.
Tra i primi a parlare Andrea Tusa, il figlio dell’assessore regionale, e la moglie Valeria Patrizia Li Vigni. Immediata anche la reazione di Alberto Angela, che aveva avuto modo di conoscere direttamente l’archeologo scomparso.
Nel frattempo il Comune di Palermo ha già dichiarato il lutto cittadino in occasione del giorno dei funerali di Sebastiano Tusa.
L’Italia, intanto, ha deciso di imitare Francia, Regno Unito e Germania ordinando il blocco, a partire dalle ore 21 di oggi, dei Boeing 737 max 8.