Morte assessore Tusa, l’amore e la dedizione alla famiglia, alla Sicilia e al lavoro. Il figlio: “Il dolore sarà enorme e infinito”

Morte assessore Tusa, l’amore e la dedizione alla famiglia, alla Sicilia e al lavoro. Il figlio: “Il dolore sarà enorme e infinito”

PALERMO – “Sei andato via all’improvviso, senza una ragione, senza un perché. Sì, in modo ingiusto e incomprensibile”: sono le dichiarazioni di Andrea Tusa, figlio dell’assessore regionale ai Beni Culturali Sebastiano Tusa, 66 anni, una delle otto vittime italiane del tragico schianto del Boeing 737 dell’Ethiopian Airlines, avvenuto ieri, che ha ucciso tutti i 157 passeggeri a bordo.

Dopo questa premessa, il figlio del politico siciliano continua così il suo post su Facebook: “Capita che le persone migliori di questo mondo vadano via prima del dovuto, ma non immaginavo potesse capitare a me, a noi. Non riesco ancora a realizzare ciò che è successo, anche per questo credo di essere riuscito a mantenere la lucidità e la calma per affrontare questa improvvisa e breve intervista. Il dolore sarà enorme e infinito. Spero di farcela, spero di riuscire a elaborare il dolore che mi hai lasciato. Non so però se qualcun altro riuscirà a continuare il cammino che hai intrapreso. Mi sento solo, anche se non lo sono fisicamente. Mi sento solo perché mio padre era la persona che contava di più nella mia vita. Era il perno fondamentale e al tempo stesso il motore di tutto e di tutti. Spero con tutto il cuore che riusciremo a farcela anche senza di te. Ti ho sempre amato e ti amerò sempre. Come e più di me stesso”.

In una recente intervista, l’uomo avrebbe anche ricordato la grande passione del padre per il suo lavoro e per la sua meravigliosa terra, la Sicilia, che ha servito con onore e interesse fino al tragico epilogo della sua vita.

Una vicenda terribile che purtroppo non poteva essere evitata in alcun modo. La moglie della vittima, Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Museo d’arte contemporanea di Palazzo Riso, a Palermo, ricordando il marito, ha spiegato che, quando non aveva ricevuto la chiamata attesa dopo l’atterraggio dell’aereo aveva subito pensato al peggio. Il suo “presentimento“, purtroppo, si è rivelato vero.

Sono parole strazianti, che si aggiungono a quelle degli amici e dei colleghi, ma anche di persone comuni, che hanno voluto offrire alla famiglia del 66enne i propri messaggi di cordoglio.

Esprime vicinanza ai congiunti dell’assessore Tusa anche l’amministrazione della Regione Siciliana: il presidente Nello Musumeci, infatti, ha disposto bandiere a mezz’asta in segno di lutto, da oggi a Palazzo d’Orleans e da domani mattina in tutti gli uffici regionali.

Fonte immagine: Facebook