La Sicilia torna a bruciare, Palermo in ginocchio: il punto della situazione

La Sicilia torna a bruciare, Palermo in ginocchio: il punto della situazione

PALERMO – La Sicilia è nuovamente alle prese con fiamme devastanti. Circa 44 focolai di fuoco stanno creando il caos e i pompieri, insieme ai guardiaparco e ai volontari della protezione civile, stanno combattendo le fiamme in tutta l’isola.

Palermo sta affrontando situazioni di particolare urgenza: la circonvallazione è in larga parte inaccessibile, soprattutto nelle zone tra Bonagia, via Belmonte Chiavelli e Pagliarelli, dove le strade sono avvolte dalle fiamme.

In Bonagia, alcune auto sono in fiamme. Altri focolai sono apparsi nella zona della Ricas, dove ci sono mercatini festivi, e nella zona di via Ernesto Basile. I venti intensi stanno complicando le operazioni di spegnimento in diverse aree, come in via Messina Marine e nella zona di via Pitrè. L’autostrada A20 Palermo-Messina è stata interrotta a causa delle fiamme, così come una strada statale vicino a Castellammare del Golfo.

Diverse squadre sono attive nel Palermitano e nelle sue periferie, con segnalazioni di vasti incendi nelle aree circostanti. Una casa di riposo nelle Madonie è attualmente minacciata dalle fiamme.

A causa della gravità della situazione, diverse precauzioni sono state prese, tra cui la chiusura delle scuole. Molti comuni sono stati colpiti dalle fiamme, compresi Misilmeri, Carini, Altofonte e molti altri.

La situazione fra Messina, Agrigento, Caltanissetta e Catania

Altre aree in fiamma includono luoghi nel messinese, come Tripi e Tusa, e nell’Agrigentino, come Palma di Montechiaro e Siculiana. Anche la provincia di Trapani è stata colpita, sebbene in modo meno esteso, con la maggior parte delle fiamme concentrate attorno a Castellammare del Golfo.

Attualmente, il monte Sparagio è in fiamme, con squadre di soccorso che cercano di fermare l’avanzata delle fiamme. Purtroppo, le condizioni del vento hanno reso impossibile l’intervento aereo in alcune zone.

In diverse province, tra cui Nisseno e Catanese, le squadre stanno rispondendo ai focolai. Da ieri sera, centinaia di squadre e veicoli stanno lavorando senza sosta per contenere le fiamme in Sicilia.