PALERMO – Identificato il cadavere trovato in mare ieri a Vergine Maria, a Palermo: è della 17enne Fauzia Islam.
La ragazza doveva andare a scuola al liceo Ninni Cassarà, ma in aula non è mai arrivata. Di lei nessuna traccia fino al giorno del tragico ritrovamento in mare aperto.
I suoi vestiti, zaino e giubbotto sono stati ritrovati su una scogliera. Il corpo, invece, in acqua.
Fauzia Islam era scomparsa martedì mattina
L’ultima volta che la ragazza è stata vista viva è stato martedì mattina quando stava attendendo l’autobus che l’avrebbe portata a scuola. L’unica certezza è che non è mai arrivata a destinazione.
Non è escluso che la giovane abbia preso i mezzi per raggiungere il mare, saltando la scuola.
Cosa sia successo dopo, però, è ancora un buco nero. Le indagini sono in corso per definire i contorni di questa drammatica vicenda. Troppe ombre e poche luci sul caso.
Le frasi agghiaccianti sui social
A lanciare l’allarme sono stati i compagni preoccupati per quello che la compagna scriveva sui social.
La studentessa, a detta loro, avrebbe condiviso su WhatsApp alcune frasi agghiaccianti: “Pensaci due volte prima che sia troppo tardi” e “Ucciditi o bevi il caffè, io ho smesso di bere caffè“.
Su Instagram, invece, aveva cambiato il suo nome in “Death”, che tradotto significa “morte” e anche la sua bio: “Sorry Albert Camus, i stopped drinking coffee”, che fa riferimento alla frase che ha preoccupato i compagni.