PALERMO – Naufraga un gommone al largo delle coste siciliane. Tratti in salvo ben 114 migranti dall’Aquarius, la nave italo-tedesca che ogni giorno esegue operazioni di soccorso in mare per recuperare i clandestini che sbarcano ormai regolarmente lungo le coste del territorio. Sei invece i cadaveri recuperati.
La Guardia Costiera opera insieme al prezioso aiuto dei medici senza frontiere che garantiscono soccorso immediato a bordo. Secondo quanto riportato dal coordinatore della squadra di Ricerca e Soccorso, l’intero staff si è diretto verso il gommone naufragato intorno alle 2 del pomeriggio.
L’operazione è stata lunga e complessa. Hanno prima distribuito i giubbotti di salvataggio e poi chiesto cosa fosse successo durante l’affondamento del gommone. La maggior parte non sa nuotare e se la Guardia Costiera avesse ritardato, anche solo di pochi attimi, molti sarebbero annegati.
La nave intervenuta in soccorso è fortunatamente arrivata prima che il gommone cominciasse a sgonfiarsi, ma nonostante ciò, non si è riusciti a trarre in salvo ogni migrante. Tra i naufraghi vi erano molti minori e ben 8 donne.